Le superfici hanno un ruolo fondamentale nel progetto d’interni: il decoro è quasi importante come il volume dello spazio e viene molto prima della scelta dell’arredo. Se fino a qualche anno fa gli ambienti più ‘tecnici’ della casa, come i bagni e le cucine, erano esclusi dalla possibilità di essere decorati in maniera libera, con l’ingresso sul mercato del rivestimento WET System brevettato da Wall&decò, è venuto meno ogni limite, e anche le pareti di queste stanze hanno iniziato a poter essere immaginate all’insegna della più assoluta libertà espressiva. WET System è stata una rivoluzione copernicana nell’ambito dei rivestimenti a parete: impermeabile, funzionale e di grande impatto visivo, questa carta da parati ha completato nei suoi primi dieci anni di vita oltre 23.000 docce rivestite in più di 80 paesi.
Rhapsody in Japan, WET System by Wall&decò, design Eva Germani
Dimanche, WET System by Wall&decò, design Maria Gomez Garcia
Coralfull, WET System by Wall&decò, design CTRLZAK
Badaal, WET System by Wall&decò, design Debonademeo
Vivido, WET System by Wall&decò, design Maria Gomez Garcia
Con WET System, la carta da parati ha varcato i confini tradizionali, grazie alla completa tenuta all’acqua garantita dal sistema: canonicamente limitata al living e alla camera da letto, si estende ora ad ambienti più tecnici, quali cucina e bagno. Progettata in maniera specifica per le aree umide e a diretto contatto con l’acqua come bagni, docce, cucine, ma anche, su scala maggiore, aree piscina e spa, WET System fonde in maniera equilibrata estetica e funzionalità, sia in ambito residenziale sia contract.
In aggiunta all’elevato potenziale decorativo, WET System gode di altissime performance tecniche. Si compone, infatti, di vari elementi – primer, colla specifica, tessuto in fibra di vetro e finiture protettive – che, insieme, raggiungono uno spessore complessivo di soli 1,5 mm che permette rapidi interventi di ristrutturazione con limitati residui di cantiere e consente l’installazione anche su superfici preesistenti, come le piastrelle – spesso presenti nei bagni e nelle cucine –, ma anche vetro, superfici in cemento, cartongesso, intonaco civile e PVC. Il sistema è inoltre altamente resistente all’ingiallimento, agli urti e graffi, alla fessurazione, all’abrasione, ai detersivi di uso domestico, nel rispetto delle normative vigenti in materia di resistenza al fuoco.
Viktoria, WET System by Wall&decò, design Christian Benini
Shoko, WET System by Wall&decò, design Ruga.Perissinotto
Sul piano estetico questo sistema di rivestimento valorizza gli ambienti in cui viene inserito, con un elevato grado di customizzazione. Ambienti che potrebbero risultare monotoni vengono interpretati con originalità e personalità dalle proposte in collezione, tutte personalizzabili nelle dimensioni, nei colori e nello sviluppo grafico.
Negli anni, grandi nomi del design contemporaneo – come CTRZAK, Antonella Guidi, Maria Gomez Garcia, Eva Germani, Paolo Badesco e Costantino Affuso, Enrico Beccari, Alhambretto + Am Prod, Christian Benini, Debonademeo – hanno firmato alcune tra le collezioni più importanti di WET System.