Hot Cities: Lessons from Arab Architecture

Aperta fino al 5 novembre 2023 al Vitra Design Museum Gallery, la mostra “Hot Cities” si chiede se le strategie architettoniche e urbanistiche utilizzate nel mondo arabo per adattarsi al caldo estremo possano aiutarci a rendere i nostri ambienti più resilienti al cambiamento climatico

"Hot Cities: Lessons from Arab Architecture" © Vitra Design Museum / Rashid & Ahmed bin Shabib Photo © Bettina Matthiessen

Mentre gli effetti del cambiamento climatico si fanno sentire, le città devono adattarsi all’aumento globale delle temperature. Ma come possiamo vivere in città molto calde? Questa è la domanda che sta alla base della mostra “Hot Cities” allestita fino al 5 novembre 2023 al Vitra Design Museum Gallery. La mostra evidenzia come gli architetti spesso combinino architettura vernacolare e tecnologie moderne per rispondere alle sfide del futuro. La mostra si basa sulla ricerca ecologica dei curatori, Ahmed e Rashid bin Shabib, – che hanno recentemente vinto il Leone d’Oro alla Biennale di Architettura di Venezia 2021 per il loro contributo come autori del libro Anatomy of Sabkhas – e presenta casi di studio urbani che forniscono risposte a molte domande sollevate dal cambiamento climatico.

“Hot Cities: Lessons from Arab Architecture” © Vitra Design Museum / Rashid & Ahmed bin Shabib Photo © Bettina Matthiessen

“Hot Cities” è un archivio itinerante che approfondisce le strategie architettoniche e urbane utilizzate nel mondo arabo per adattarsi al caldo estremo. Il progetto mira a presentare le capacità di vivere in condizioni di caldo estremo e come la cultura urbana possa fiorire adattandosi alle condizioni climatiche circostanti. Il progetto comprende esempi di venti città di lingua araba, che abbracciano diversi periodi e stili architettonici diversi, dall’antico al contemporaneo, dal vernacolare al postmoderno.

“Hot Cities: Lessons from Arab Architecture” © Vitra Design Museum / Rashid & Ahmed bin Shabib Photo © Bettina Matthiessen

In un certo senso, “Hot Cities” è un tentativo di creare un dizionario dell’architettura araba attraverso la lente dell’adattamento climatico e dell’estetica abitativa che emerge nell’uso quotidiano. Allo stesso tempo, è anche un invito a ripensare il nostro rapporto con il futuro e il discorso della sostenibilità, rivisitando le lezioni senza tempo che ci arrivano dal passato. Il loro sapere illumina l’instancabile lavoro di molte generazioni e l’immenso potenziale che ci è stato consegnato.

“Hot Cities: Lessons from Arab Architecture” © Vitra Design Museum / Rashid & Ahmed bin Shabib Photo © Bettina Matthiessen

L’archivio aiuta i visitatori a capire come possiamo vivere nelle città calde in un modo triplice, coinvolgendo diversi media e formando un’intersezione di idee. L’archivio è costituito da modelli architettonici che illustrano gli intricati legami tra estetica e adattamento climatico, da una biblioteca di vocaboli architettonici per ciascuna delle venti città e da un colloquio in cui professionisti e studiosi si riuniscono per condividere le loro competenze sul tema. Questo forum funge da piattaforma per gli esperti che possono condividere le loro conoscenze, scambiare idee e ispirare nuovi modi di pensare al futuro delle città calde.