Il senso delle differenze sia come condizione di riferimento sia come parametro interpretativo orientato a un nuovo – e contemporaneo – ordine dialettico. Il progetto di Borgo Hermada sembra proprio assumere la logica relazionale complessiva per definire la propria identità. In una zona pre-collinare di Torino, il nuovo complesso edilizio è infatti costituito da tre edifici formalmente indipendenti ma connessi tramite percorsi condominiali, ed è l’esito di un intervento di riqualificazione cha ha incluso due preesistenze storiche e una nuova costruzione: l’ex convento Palazzo Redentore, di matrice novecentesca, Villa Angelica, il manufatto più antico risalente al XIII secolo, e le Residenze, due moderne ville con quattro appartamenti e una nuova autorimessa interrata.
La volontà dei progettisti di coniugare identità storica, valore paesaggistico e ricerca di uno stile abitativo di pregio ha dato luogo a un chiaro progetto d’innovazione nella tradizione partendo dalla valorizzazione architettonica fino al virtuoso dialogo in-out imbastito attraverso le mille anime del gres porcellanato di Ceramiche Keope, che concorrono a comunicare non solo l’unicità e l’identità contemporanea degli spazi che decorano ma anche la percezione di unicum con il contesto.
La ristrutturazione del Palazzo Redentore, per esempio, ha permesso di ricavare 20 appartamenti – con doppia esposizione, su strada e verso il parco – e spazi comuni al piano terreno rivestiti con gres porcellanato effetto pietra e cemento di Ceramiche Keope dall’elevato valore estetico, ricorrendo a una palette cromatica che spazia dal beige a un’ampia gamma di grigi.
Scalini, battiscopa e pavimenti degli spazi comuni sono rivestiti dal gres effetto pietra di Dolmix, finitura Grey, collezione-decoro ispirata al fascino dei monti italiani. Per i camminamenti esterni, invece, sono state scelte le pietre da esterno della serie Percorsi Smart, in tre varianti: Pietra di Lavis, Pietra di Bressa e Pietra di Bagnolo, tutte nello spessore 20 mm del sistema K2. Completano il progetto le lastre in gres effetto cemento di Londale beige, l’effetto pietra calcarea di Dunstone Beige e l’effetto striato della pietra Swisstone Antracite nel formato 60×60.
Client: Compagnia immobiliare Hermada
Architectural and Interior design: +Studio architetti – Filippo Orlando, Adele Boggio, Giorgio Salza
Engineering: Mediapolis Engineering – Silvano Vedelago, Sara Musso, Cristina Vai
Photo credits: Fabio Oggero
