Con il titolo programmatico Inspiration, Innovation, Immagination, Gisella Borioli, fondatrice e direttrice di Superstudio, e Giulio Cappellini, come direttore artistico, hanno dato forma Superdesign Show 2023, un format autoriale che punta sulla ricerca, creando ponti tra Paesi e culture diverse e guardando al futuro sondando il confine segnato dai programmi dell’Intelligenza Artificiale, della Realtà Aumentata, del Metaverso, delle ChatBot per chiedersi come evolveranno, di conseguenza, gli spazi e le architetture, le case e le città, e la progettazione.
Tra le mostre principali, si consolida l’osservatorio sulle presenze asiatiche con la mostra Asian R-Evolution, in cui i paesi dell’East e del Far-East saranno presenti con proposte concrete per un’abitazione reale e sostenibile, che innesta la tradizione nella modernità. Oltre a partecipazioni dalla Cina, da Jakarta e dal Giappone, la Thailandia sarà rappresentata da Slowhand Design Thailand by DITP, con una mostra collettiva di materiali delle manifatture locali, mentre dalla Corea arriverà la Seoul Design Foundation.
Quest’anno si entrerà nella casa smart grazie allo spazio interattivo dedicato agli elettrodomestici allestito da Samsung Electronics, mentre Lexus presenterà una riflessione sull’automotive del futuro, naturalmente elettrica, con Shaped by Air dell’architetto Suchi Reddy, oltre a presentare i prototipi realizzati dai vincitori dell’edizione del Lexus Design Award 2023. Ritornerà anche Materially, che approfondisce come ogni anno la sua ricerca sui materiali ecosostenibili e di recupero e che quest’anno lo fa richiamando il concetto di meraviglia in un’installazione interattiva.
Giulio Cappellini, nelle vesti di talent-scout che ben gli si addicono, è il curatore della mostra collettiva Stars of Today, che presenta dieci nuovi protagonisti del design contemporaneo: Leonardo Talarico, Elena Salmistraro, Francesca Lanzavecchia, Ilaria Marelli, Matteo Agati, Sergio Prieto, Daniel Nikolovski, Francesco Forcellini, Antonio Facco, Keiji Takeuchi.
Unexpected Objects, è invece una mostra che ha sviluppato il tema della sorpresa e della non-banalità attraverso una selezione di progetti di designer che hanno lavorato con gli artisti, e di artisti che si sono comportati come designer. Senza dimenticare i progettisti che hanno portato ai limiti del conosciuto la loro ricerca, risultati evidenti nelle ceramiche di Pollini Home, i paraventi di Bottos Design Italia di Sebastiano Bottos, le porcellane del progetto Iconoclastic di Daamstudio e i tecno-creativi di Unuslab e Fluente con Terre evolute.
Il distretto di Tortona si fa in quattro per la Design Week: oltre a Superstudio, infatti, gli eventi saranno concentrati in altri tre luoghi importanti: Base, Tortona Design Week e Tortona Rocks.