La collezione Plaza racconta un viaggio metaforico tra le capitali europee interpretandone le piazze urbane più iconiche, e si compone di tavoli, sedute, cabinet, writing desk e consolle, progettati non solo per la dimensione domestica più intima, ma soprattutto per gli spazi dinamici dell’accoglienza. «Abbiamo incontrato Marco Piva nel periodo post-pandemia», ricorda Fabio Melcarne, AD di Horm, «quando ci stavamo chiedendo in che direzione sarebbero andate le preferenze dei consumatori in tema di arredo della casa e degli spazi pubblici».
Questo tema, cruciale per la strategia di produzione, è stato agilmente risolto grazie al confronto con lo studio Marco Piva, che ha proposto di progettare una collezione di mobili trasversale che permettesse una contaminazione tra l’ambiente domestico e quello pubblico. «Sentirsi un po’ a casa nella hall di un albergo o durante una serata conviviale al ristorante, è l’obiettivo con cui Marco Piva ha disegnato la collezione Plaza«.


«Pensando alla Collezione Plaza – racconta Marco Piva – appare evidente come, oggi e sempre di più, l’interior design debba ridefinire gli spazi connotandoli come caldi, emozionali e intimi. Lo stare bene in un luogo e la sua condivisione è ciò che lo rende unico e speciale».


La collezione Plaza racconta un viaggio metaforico tra le capitali europee interpretandone le piazze urbane più iconiche, e si compone di tavoli, sedute, cabinet, writing desk e consolle, progettati non solo per la dimensione domestica più intima, ma soprattutto per gli spazi dinamici dell’accoglienza.