Benvenuti da Vero

Apre a Milano il primo store fisico del giovane brand Made in Italy che, nato online, racconta il vivere contemporaneo puntando sull’interazione con la propria community

Vero Store, creative direction Simple Flair – Photo © Michela Locci
Vero Store, creative direction Simple Flair – Photo © Michela Locci

Nel cuore del vivace quartiere milanese di Porta Venezia, al 3 di via Felice Casati, il 16 febbraio inaugura il primo store milanese di Vero. In questa occasione, il giovane brand di design fondato nel 2022 da Pasquale Apollonio presenta un nuovo sistema di scaffali modulari, parte della collezione drop 3, realizzati in collaborazione con NAVET, collettivo di design multidisciplinare che ha sede a Stoccolma e Milano. In esposizione anche la collezione permanente, declinata in nuovi colori e finiture.

Flessibili e modulari, gli arredi firmati Vero spiccano per la qualità made in Italy (le collezioni sono realizzate in una sede in Puglia), e per le forme dal carattere deciso, spesso spiritoso, in linea con l’immaginario informale e diretto che caratterizza il brand: «Una “non snob attitude”», come la descrive Riccardo Crenna, direttore creativo di Vero insieme a Simona Flacco: entrambi architetti e co-fondatori di Simple Flair e del “creative space” milanese Riviera, si occupano di progettazione e consulenza nei settori lifestyle e design.

«Vero compirà il suo primo anno dal lancio dallo scorso aprile, e cercheremo di fare un primo bilancio, per migliorarci e continuare questa crescita costante», spiega Apollonio, già a capo dell’azienda di interior contractor Level Project. Durante la Design Week (18-23 aprile) verrà lanciata drop 4, collaborazione con nuovi designer destinata a entrare nella collezione permanente (rafforzando la natura seriale del brand). «Stiamo anche già lavorando su un drop 5; potrebbe trattarsi della prima collaborazione con un altro brand», prosegue l’imprenditore. «Sul fronte digitale ci estenderemo su altri social, e prevediamo di lanciare l’aggiornamento del sito web con nuove features».

Mentre fino a ora l’attività di Vero è stata articolata su eventi spot e attività online, per il suo primo compleanno il brand ha deciso di raccontarsi in un luogo fisico.

«La spinta è nata dal fatto che Vero si pone come un brand di valori, che punta su una comunità di riferimento, un’audience che si rivede in come il brand agisce» racconta Crenna; «lo spazio fisico definisce il posizionamento del brand, ma soprattutto vuole instaurare un rapporto di fiducia tra questo e la sua community. Il prodotto è un mezzo e non un fine, e lo spazio è inteso come destination per chi vuole gravitare attorno al brand».

La progettazione stessa del luogo si basa su un archetipo di domesticità molto diretto: uno zerbino (metafora dell’accoglienza e della semplicità) che ricopre l’intera pavimentazione, elemento poco vincolante su cui gli arredi si posano con disinvoltura e flessibilità.

Parola d’ordine: interazione. Il calendario di attività ospitate nello store prevede una serie di esperienze affini per valori, target e tone of voice allo spirito del brand: dal negozio pop up di una fiorista milanese, spaziando verso il mondo del food, le proposte sono realizzate su diversi livelli, dalle strutturate alle più estemporanee, «perché spesso il valore aggiunto è “fare” le cose piuttosto che iperprogettarle», conclude Crenna: «una cena improvvisata risulta talvolta più divertente di un evento pianificato».

Per tutte le fotografie © Michela Locci