Si nascondono tra gli scaffali della libreria o si fanno notare illuminando l’ambiente, i complementi d’arredo offrono innumerevoli configurazioni, come nel caso dei tavolini che si trasformano in oggetti architettonici, adatti a molteplici contesti: dal divano al living diventano elementi di appoggio che completano l’ambiente.
La famiglia di tavolini Solid Steel (in copertina) che Rodolfo Dordoni crea per Minotti si connota per la sua chiara ispirazione anni ’70: finiture lucide e specchianti, volumi rigorosi, sovrapposti e a sbalzo. I Solid Steel sono parallelepipedi a uno o due livelli tra loro sfalsati, nella variante a due volumi le finiture del top superiore sono laccato lucido o in frassino laccato a poro aperto, mentre il volume inferiore ha la struttura in acciaio mirror con top specchiato.
Il nuovo sistema di tavolini Ghia che Studio Altherr Désile Park disegna per Arper ha una grande varietà di forme e finiture e consente di creare infinite combinazioni. Le basi, disponibili in tre altezze, possono avere un unico supporto centrale o tre gambe, mentre i top sono ampi, dalla forma organica, ma anche circolari di piccola o media dimensione. I materiali sono scelti con un occhio alla sostenibilità: MDF con vernice color terracotta o verde salvia, rovere europeo con finitura naturale o nera oppure terrazzo veneziano per il top di piccole dimensioni, nella colorazione chiara o scura.
Alessandro Di Prisco progetta per Ronda Design Dub, un complemento con tre funzioni: pouf, tavolino da appoggio o contenitore. Realizzato in metallo e disponibile in due misure, ha un coperchio reversibile, facilmente trasformabile da piano d’appoggio a pratica seduta, grazie all’imbottitura su un lato. Dub è interamente apribile così da diventare un pratico contenitore, adatto a riporre al suo interno cuscini, riviste e molto altro.
Blume System di Sebastian Herkner per Pedrali è un insieme di complementi d’arredo con un sofisticato profilo in estruso di alluminio. I moduli, disponibili in diverse dimensioni, possono dare vita a una molteplicità di configurazioni: da un comodino a due piani, fino a un sistema di librerie a tre o quattro piani. La struttura su cui appoggiano le mensole è realizzata in acciaio ed è fissata attraverso fusioni di alluminio senza viti a vista, così da mettere in evidenza i dettagli preziosi delle gambe, con piedino regolabile, resistente e autoportante.
Elegante ed essenziale, Tucano, progettato da Monica Förster per Zanotta, è uno scrittoio con un telaio tubolare di acciaio piegato che crea l’appoggio per un sottile piano in cuoio, realizzato in un unico pezzo, che si adagia e si conforma alla struttura.
Oltralpe di Inga Sempé per Glas Italia è un mobile contenitore realizzato in uno speciale cristallo specchiato, dalle forme curve e morbide. La struttura in cristallo stratificato è completamente specchiante, sia all’interno sia all’esterno. Le ante, dai riflessi distorti e indefiniti, che rendono il materiale all’apparenza quasi liquida, hanno chiusura blumotion ammortizzata e sono apribili per mezzo di maniglie cilindriche.
Il marmo rende la lampada da tavolo Emma di Contardi un oggetto di design capace di valorizzare e nobilitare qualsiasi ambiente. La base è in marmo verde Guatemala o in marmo bianco Calacatta, il diffusore è una sfera opalina bianca che, grazie alla sua essenza pura e armoniosa, diffonde la luce in modo uniforme in tutto lo spazio.
Anche la luce scalda i living con piccole lampade da tavolo, come Luna di Cantori (design Sante Cantori) con finitura in ferro antracite e un cerchio metallico che racchiude per tre quarti un’anima di vetro e nel quarto rimanente uno stelo, che fuoriuscendo dal cerchio si appoggia alla base. All’interno del vetro serigrafato, ad effetto marmoreo, la fonte luminosa Led illumina di luce calda gli ambienti.
Sono numerosi gli oggetti che popolano la zona dei living e che sfoggiano, oltre a estetica, funzionalità e tecnologia come Beosound Emerge, l’home speaker Bang & Olufsen ispirato alla forma compatta di un libro, disegnato da Benjamin Hubert dello studio Layer, per adattarsi perfettamente a qualsiasi luogo della casa, nascosto in modo discreto o ben visibile su uno scaffale. Beosound Emerge Gold Tone presenta un rivestimento in legno di quercia che avvolge il morbido tessuto Kvadrat visibile sul dorso.
Il paravento di Ava collection, collezione creata da David Lopez Quincoces, per Boffi|DePadova interpreta in forma contemporanea la migliore tradizione del design scandinavo e brasiliano, come il resto dei pezzi della collezione. Caratterizzato dalla cura del dettaglio e dalla eleganza della lavorazione del legno massello si basa (come sedute e tavolini) sull’assemblaggio accurato di componenti in legno di frassino tinto noce. Le parti in paglia di Vienna creano un effetto ottico per una maggiore leggerezza e trasparenza.
Gong firmato da Marconato & Zappa per Porada è uno specchio dalle forme arrotondate, in appoggio con struttura in massello di frassino, fornito con piastra posteriore per il fissaggio a parete.
L’accessorio Kigi di Living Divani (design Junpei & Iori Tamaki) conquista l’attenzione per la forma anticonvenzionale. È un complemento d’arredo freestanding, costituito da un appendiabiti in tubo di alluminio, rivestito con lastra in essenza a cui è fissato un massello curvato, che funge da gancio per appendere borse e giacche, con un elemento svuota-tasche sempre in massello.
Anche gli amici a quattro zampe necessitano di oggetti pensati per il loro comfort, Giorgetti propone Bau’House di Giancarlo Bosio & Giorgetti R&D, una comoda ed elegante cuccia per animali con doppio strato di pelle intrecciata, disponibile in diversi colori. Il cuscino interno è rivestito in tessuto lavabile.
