È la città cinese dalla crescita più rapida e con il più alto reddito pro capite del Paese: Shenzhen è un motore di sviluppo inarrestabile che, nell’ambito dei nuovi piani di espansione dettati dalla CCCDR (la Commissione Centrale per le riforme del Partito) mira a diventare, entro il 2035, la principale vetrina internazionale della Cina per innovazione, creatività e imprenditorialità.
Dopo quello tecnologico, il picco di crescita punta dritto al settore del design e del progetto di interior, essendo la città vivace anche dal punto di vista architettonico e culturale. Nasce così la prima edizione di Design Shenzhen prevista dall’1 al 4 dicembre 2022, costola di Design Shanghai, fiera tra le più grandi e influenti dell’Asia.
Lo conferma Zhuo Tan, amministratore delegato di Clarion Events Shanghai Limited: «Design Shenzhen si unirà a Design Shanghai e Design China Beijing per creare la più grande rete asiatica di mostre annuali di design. Gli eventi combinati creeranno una piattaforma di progettazione continua e completa e promuoveranno il vigoroso sviluppo dell’industria del design cinese». C’è da credere che sarà così.
Design Shenzhen è una piattaforma incentrata sull’innovazione e sul futuro visti attraverso la lente del design. Saranno messi in luce prodotti, installazioni, aree di funzionalità e un programma di talk, all’interno di un forum sponsorizzato da PPG e Duravit, che invita oltre 40 architetti, designer ed esperti a condividere le loro intuizioni, guidati dal tema ‘Regenerative Design – Design for Wellbeing: Humanity, Sustainability, Technology’.
Ma veniamo ai punti salienti dello show. Con Good Design Select, il designer industriale Xiaoxi Shi, in collaborazione con G-MARK Japan Good Design Award, mostra una selezione di creativi premiati per l’avanguardia dei loro progetti mirati ad arricchire industria e società.
Audi, noto brand automobilistico, mostrerà la mobilità sostenibile del futuro attraverso nuove possibilità di interazione digitale e di interfaccia uomo-macchina (HMI), tra cui l’Audi virtual cockpit plus, sistema multimediale che personalizza gli strumenti di navigazione.
Un debutto a Design Shenzhen 2022 è quello di Sony Design, la cui produzione si estende oggi oltre il semplice prodotto, sino ad un’ampia gamma di attività di progettazione, tra cui l’esperienza stessa dell’utente, la comunicazione, l’intrattenimento e altro ancora, con nuovi standard di fusione tra creatività e tecnologia.
WAD, piattaforma dedicata al design, organizza la mostra speciale ‘Back to the Oasis’: curata da Gaetano Scintilla, parla di una dimension e “post-tech” e invita a tornare a una dimensione spirituale, ricorda all’essere umano la propria percezione interiore, stimola interazioni con l’ambiente naturale. Per questo utilizza piante delle zone aride e rampicanti insieme a materiali come ghiaia, lana, argilla, lino.
L’evento WellConnect, curato da David Hugh e dalla Guoke Longhui Foundation, unisce design d’arredo, ingegneria biomedica e neuroscienze per suggerire come contribuire al futuro della salute e del benessere. Sono invitati a partecipare brand quali il tecnologico Dose o il marchio di illuminazione Ostuni, per dimostrare come la tecnologia e il design influenzeranno corpo, mente, lavoro… esplorando soluzioni migliori di convivenza tra persone, ambiente e tecnologia.
In portfolio ci sono anche: Future Home, che contempla spazi domestici futuristici; Neooold, dove, partendo dal tè, il designer industriale Min Chen esplora come gli stessi oggetti influenzino culture diverse; e il Rural Futures Award, premio dedicato all’edilizia rurale sostenibile.
