Re/Start – 2

Tre semplici domande rivolte ai protagonisti del design (oggi Matali Crasset, Draga & Aurel, Jacopo Foggini, Jaime Hayon, Sebastian Herkner e Giulio Iacchetti) che quest’anno ritorneranno a Milano. Tre risposte che rivelano un mondo intero per ognuno di loro. Tre le risposte che racchiudono tutto il loro mondo

Bon-Bon, The Candy Box collection by Draga & Aurel
Bon-Bon, The Candy Box collection by Draga & Aurel

1. Qual è l’oggetto che per te rappresenta di più al lockdown?
2. Quale invece ha contraddistinto la ripartenza?
3. Quali sono i principali progetti che porti al Salone (o al Fuorisalone)?

Draga & Aurel
Como

1. La nostra panca Cala: il lockdown ci ha fatto in un qualche modo riscoprire la nostra città, Como, e il nostro lago. E Cala, si ispira proprio alla sua bellezza del lago.
2. I Golia Coffee Table. Li abbiamo presentati lo scorso settembre, nella Galleria Rossana Orlandi. Ripartenza perché sono associati al ritorno della Design Week, e segnano l’inizio di una collaborazione, quella con Rossana, un’icona dell’arte e del design.
3. Saremo presenti a RoCOLLECTIBLE nella Galleria Rossana Orlandi con un’installazione. Amplieremo la nostra Transparency Matters con nuovi pezzi tra cui il letto TITO, e la lampada JOY  in formato rotondo. Nella sede del Nilufar Depot presenteremo la capsule collection The Candy Box. Al Salone firmiamo alcuni pezzi per Baxter, Visionnaire, Wall & Deco, Gallotti & Radice, Essential Home e DelightFULL.

Matali Crasset - Photo © Julien Jouanjus
Matali Crasset – Photo © Julien Jouanjus

Matali Crasset
Parigi

1. Questo periodo mi ha permesso di disegnare e di realizzare un libro, con circa 300 disegni, pubblicato da Presses du réel nel 2021. Mi sono poi divertita a trasformati in un film di animazione, quasi a far durare questo tempo di sospensione.
2. La collaborazione con aziende storiche come Atelier Missègle, Atelier Tuffery, Maison Berger, Roger Pradier, Tissage Moutet,  EPV: piccole imprese radicate nel loro territorio. Un rapporto che ha assunto un significato ancora più importante oggi, momento in cui i flussi internazionali di merci sono messi in discussione.
3. Due nuovi progetti per Campeggi e Keep in Life; parteciperò a una mostra e a un libro a cura di Domitilla Dardi “Playgrounding” per Corraini Edizioni, presso la libreria 121+ di Milano via Savona 17/A.

A'mare by Edra, Design Jacopo Foggini
A’mare by Edra, Design Jacopo Foggini

Jacopo Foggini
Milano

1. Ho trascorso la maggior parte del lockdown nella mia casetta in campagna. Lì ho avuto modo di ricalibrare la mia vita ai ritmi lenti e saggi della natura, cucinare e soprattutto dedicarmi al mio orto. Per questo mi viene in mente la zappa: un arnese semplice, nel quale ritrovo un’eleganza assoluta.
2. Tornare a Milano con tante nuove idee e un progetto al quale mi sono dedicato con passione: la mia prima collezione outdoor per Edra. Le stecche della collezione A’Mare sono sicuramente gli oggetti che in quei mesi ho maneggiato, studiato e osservato di più.
3. La collezione A’Mare di Edra: con Beton Eisack costruirò alla Statale di Milano un’installazione monumentale: un’occasione per riflettere sull’utilizzo di materiali innovativi e sul ruolo che il design può avere come simbolo di dialogo e di pace.

Jaime Hayon
Jaime Hayon

Jaime Hayon
Valencia

1. Sicuramente le matite: disegnare per me è importantissimo.
2. La collego al grembiule che utilizzo quando dipingo. E alle mostre d’arte che ho preparato e sto preparando in giro per il mondo.
3. Un tappeto con Nani Marquinia e dei prodotti realizzati con BD Barcelona. Ci saranno anche nuove versioni della poltrona T-Bone fatta con Ceccotti e presentata lo scorso settembre.

Memoto by Giulio Iacchetti
Memoto by Giulio Iacchetti

Giulio Iacchetti
Milano

1. La matita: che ho utilizzato giorno e notte riempiendo metri quadrati di fogli di carta di disegni e schizzi!
2. Lo scooter elettrico Memoto che ho ripreso a cavalcare per raggiungere sedi di eventi, mostre, per andare in Triennale e nelle sedi delle diverse aziende milanesi con cui collaboro!
3. Un allestimento in Brera per Posca (il mitico pennarello giapponese che tutti noi abbiamo usato a scuola e a casa); una linea di borse per Montbook; una famiglia di tavoli per Fantin; un progetto co-branding per Campari e Alessi.

Sebastian Herkner - Photo © Gaby Gerster
Sebastian Herkner – Photo © Gaby Gerster

Sebastian Herkner
Offenbach am Main (Germania)

1. In realtà c’è un progetto che è iniziato e che è stato realizzato durante il blocco. Le mie nuove fioriere Aarde per il marchio sudafricano Indigenus. Purtroppo l’intero sviluppo e la comunicazione sono avvenuti in modo digitale e non fisico.
2. Ho progettato una collezione di bagni per Duravit:  Zencha, realizzata con materiali naturali come il vetro, il legno e la ceramica. Ispirandomi alla cerimonia asiatica del tè ho creato un’atmosfera per focalizzarsi su se stessi: un momento lento per ricaricare la nostra anima interiore.
3. Oltre ad Aarde per Indigenus e Zencha per Duravit, saranno presenti: la nuova collezione outdoor Twins per Emu; la collezione di bicchieri da vino Journey per Zwiesel Glas; la famiglia di tavolini Nuage per Co Edition; la lounge chair Ulis per Capdell; la sedia Cartagena La Reina Cocoon per AmesFoto.