Ci sono posti, ormai dimenticati che conservano un fascino indescrivibile e che rappresentano l’ambiente perfetto per realizzare installazioni e mostre suggestive. Luoghi dove a nessuno verrebbe in mente di andare ma che, durante la Design Week, si accendono attirando il folto pubblico del Salone.
Tra questi c’è sicuramente Baranzate Ateliers: un ex edificio industriale abbandonato che diventa il palcoscenico ideale per accogliere le creazioni e i prodotti di Zaventem Ateliers che, insieme agli amici Galerie Philia (che presenta la prima serie collectible ideata da Studiopepe), Everyday Gallery, Modern Shapes, Ben Storms, Atelier Serruys, Mircea Anghel e Bela Silva, darà risalto alla zona di Baranzate, finora assente dalla fiera.
In questo luogo poetico, ex sito produttivo, viene mostrata una rinascita creativa: un messaggio di speranza che esalta la bellezza delle opere in armonico costrasto con la struttura che appare post-apocalittica. Baranzate Ateliers diventerà un luogo aperto a tutti, un crocevia di scambio e condivisione tra designer, artisti, collezionisti, architetti e appassionati che desiderano scoprire l’universo e l’energia dei creativi di Zaventem Ateliers e la loro innovativa visione del vivere contemporaneo.
Tra gli artisti in mostra: Adeline Halot, Arno Declercq, Charles Schambourg, Clem Vanhee, Dim ateliers, FutureWave, Grond, Krjst Studio, Lila Farget, Lionel Jadot, Luna Lotta, Maison Armand Jonckers, Pierre Coddens, Pierre-Emmanuel Vandeputte, RSLT, Studio élémentaires. Qui troverete un’atmosfera vibrante che culminerà nella serata dell’8 giugno con Je t’aime Party (dalle 22 alle 4 – info@baranzateateliers.com).
Perché il Fuorisalone è anche questo: un momento di convivialità e di scambio informale e gioioso. Dove, fin dal principio, le sinergie migliori sono nate davanti a un bicchiere di vino.
Baranzate Ateliers
via Milano 251, Baranzate
Photo © Stefania Zanetti