Nella sua undicesima edizione, la Clerkenwell Design Week di quest’anno si prospetta ricca di novità, di eventi, di partecipazioni, di installazioni. Una premessa che rivela il desiderio della metropoli di Londra e dei protagonisti che saliranno su questo palcoscenico internazionale di tornare a far parlare di sé e di promuovere il design, dopo due anni di pausa forzata.
Una tre-giorni che andrà in scena dal 24 al 26 Maggio attraverso una manifestazione diffusa in uno dei distretti principali della città.
Parte del quartiere di Islington, Clerkenwell è da sempre un’area dinamica, con una lunga tradizione nell’industria creativa – fin dalla Rivoluzione Industriale, costellata com’era di laboratori artigianali, stampatori, orologiai e gioiellieri. Il suo heritage si rivela oggi negli oltre cento brand del design che qui hanno una vetrina espositiva, e negli oltre duecento studi di architettura che qui hanno trovato casa. Proprio le aziende con i loro showroom e i progettisti saranno parte attiva della Clerkenwell Design Week, unitamente a un ampio palinsesto di eventi, talk, workshop e installazioni.
Luogo centrale della piattaforma espositiva sarà poi il parco Spa Fields, teatro delle “Conversations at Clerkenwell” (con un allestimento ad hoc progettato da Fieldwork Architects): curata da Katie Richardson, questa rassegna di talk porta alla luce i temi principali ed emergenti del settore grazie alle voci di designer, architetti e istituti creativi: New London Architecture, Jonas Pettersson dallo studio svedese Form us With Love, Benchmark insieme a Trifle*, BIID sono solo alcuni dei nomi nel panel che discuteranno di sostenibilità, futuro del design, architettura urbana, benessere, workplace, talenti emergenti e molto altro.
Dalla città agli spazi espositivi. Più di 125 showroom apriranno le porte a professionisti e non solo per raccontare le proprie novità. Molti i brand che spiccano: da Arper con la sua prima collezione di sedute in legno (Mixu e Kata) ad Andreu World con un focus sulla sostenibilità e il design circolare attraverso le creazioni di Patricia Urquiola, Benjamin Hubert and Philippe Starck; Ethimo con le sedute lounge per outdoor e Morgan Furniture al suo debutto; Fritz Hansen e Orangebox colgono l’occasione per festeggiare rispettivamente 150 e 20 anni di fondazione.
L’edizione 2022 ospiterà dieci destinazioni espositive, di cui tre inedite, ossia Covered dedicata alle superifici, Contract dove scoprire le ultime proposte per l’interior commerciale, e l’esposizione di St John’s Gate realizzata da ITA – Italian Trade Agency e l’associazione Ceramics of Italy.
Mete da non perdere sono poi la Cripta di St. James’ Church dove espone la British Collection; Design Fields, luogo per eccellenza del design nelle più varie forme di arredi e tessili; la House of Detention che ospiterà l’installazione Light + Rising Stars con i suoi top brand dell’illuminazione; Detail al The Order of St. John esporrà i protagonisti del settore luxury con la loro raffinata artigianalità.
In questa cornice allargata, infine, il brand danese Hay presenterà le sue creazioni outdoor all’interno di The Long Walk, parte del Crypt on the Green; Porsche, sponsor dell’evento, sarà presente con la sua Taycan all’interno di un’installazione interattiva.
L’esperienza immersiva del BAUX House of Acoustics non solo permetterà di scoprire gli innovativi prodotti di BAUX nel campo delle pannellature acustiche, ma sarà anche sede di talk ed eventi musicali per tutta la durata della kermesse.
