Carrelli, bicchieri etc: 7 oggetti per un aperitivo di design

Con la primavera arriva (anche) la stagione degli Happy Hour, ossia di quei momenti di convivialità tra amici da vivere con un buon cocktail in mano. Che deve essere shakerato con sapienza e servito con stile. Ecco come

AR1 by MisuraEmme, Design Alfred Roth
AR1 by MisuraEmme, Design Alfred Roth

Avere quasi un secolo e non dimostrarlo, segno che la sua unicità è (davvero) senza tempo. A novant’anni dalla sua prima apparizione sul mercato (vedi sotto una immagine storica), ritorna il carrello bar AR1, uno degli oggetti di pregio della collezione Prodotti Storici di MisuraEmme.

AR1 by MisuraEmme, Design Alfred Roth (1970)
AR1 by MisuraEmme, Design Alfred Roth (1970)

Originale e allo stesso tempo pratico, razionalista eppure trasformista, leggero (grazie alla sua struttura in tubolare d’acciaio) e funzionale, è stato disegnato nel 1930 dall’architetto svizzero Alfred Roth per accompagnare con eleganza e sobrietà i momenti di piacere e convivialità in casa (o al bar). Oltre a un piano estraibile in multistrato ricoperto in laminato plastico di colore nero, oggi questo trolley bar ospita una riserva ghiaccio in lamiera leggera saldata, un contenitore per bottiglie in lamiera d’alluminio traforata e un box contenitore con due antine ribaltabili in acero laccato con doppia finitura (esterna nera, interna in betulla naturale). Pezzo storico numerato.

Per chi ama i colori, invece, la soluzione per decorare il proprio Happy Hour con vivacità e stile è questo USM Haller Bar Cart – Red version by Ivy Mix (altezza 100,5 cm, larghezza 100, profondità 35).

USM Haller Bar Cart – Red version by Ivy Mix - Photo © Lauren Coleman
USM Haller Bar Cart – Red version by Ivy Mix – Photo © Lauren Coleman

Bar Cart fa parte della collezione USM Haller, disegnata per l’azienda svizzera di prodotti modulabili da Fritz Haller e Paul Schärer nel 1963, ed è frutto della fusione fra l’estrema versatilità dei sistemi di arredamento USM e l’estro creativo di un gruppo di premiati bartender newyorkesi, che hanno riletto questo arredo iconico secondo il proprio stile. Realizzato, come tutta la collezione, in acciaio verniciato a polvere e tubi in acciaio cromato, questo carrello è destinato a durare per generazioni. Se la combinazione in rosso non fa per voi, si può scegliere tra quattordici varianti di colore. 

Bouchon by Domitalia, Design Folco Orlandini & Andrea Radice
Bouchon by Domitalia, Design Folco Orlandini & Andrea Radice

Per ricreare in casa l’atmosfera ideale di un aperitivo informale al bar, gli oggetti d’arredo da avere in cucina sono gli sgabelli. Questi di Domitalia, disegnati da Folco Orlandini e Andrea Radice, si chiamano Bouchon e sono disponibili in due diverse altezze: 66 cm oppure 76 cm (per scegliere l’altezza corretta bisogna considerare uno spazio compreso tra i 25 e i 35 cm tra la seduta dello sgabello e il piano del tavolo).
La loro particolarità? La struttura delle sedute prende ispirazione dal tradizionale tappo da spumante e dalla sua gabbietta in fil di ferro. A renderle ancora più interessanti, poi, il materiale naturale utilizzato: il sughero rigenerato, che garantisce elasticità e allo stesso tempo grande resistenza. La base è invece in metallo, leggero ma solido. Volendo, la seduta in sughero si può personalizzare con un logo o una scritta.

Armillaria family by PlusT, Design Odo Fioravanti

Per un ambiente esterno, invece, che sia una terrazza o un giardino, il consiglio è di guardare alla collezione Armillaria Family, da un’idea del designer Odo Fioravanti per PLUST Collection. È una collezione letteralmente ispirata al mondo dei funghi: sedute e tavolini con un’unica base, ma forme diverse, per riprodurre l’idea di una famiglia che nasce da una radice comune ma in cui ogni elemento si ri-produce con una propria personalità e assolve a diverse funzioni. Armillaria Stool è uno sgabello in materiale plastico realizzato in rotostampaggio e disponibile in svariati colori.

Ometto by Bellelli
Ometto by Bellelli

Un tavolino da aperitivo più classico, ma allo stesso tempo inedito, è quello della collezione Ometto di Bellelli. si distingue per un Design iconico e per le forme essenziali senza tempo. Si tratta di una collezione che fonde il fascino e la bellezza del marmo (per il piano, che può essere rotondo o ovale) con l’evanescenza visiva del policarbonato trasparente (per le gambe): il risultato è un esuberante tavolo multifunzionale.

The Plum Family by Tom Dixon
The Plum Family by Tom Dixon

Il cuore dell’aperitivo? Ovviamente il cocktail, che deve essere miscelato con sapienza ma anche con stile. Questo shaker futuristico in vetro blu e placcato in rame appartiene alla serie di stoviglie per drink The Plum Family di Tom Dixon, che reinterpreta la cultura tradizionale del bere con un’impronta più moderna e una funzionalità scultorea espressiva. Dotato di una pancia ampia ma con estremità affusolate, lo shaker consente una presa più salda e un’agitazione più equilibrata, mentre il tappo sottile funge anche da misura spirito.

Bicchieri in vetro di Murano, Dolce&Gabbana Casa

Eccoci arrivati all’atteso brindisi: per un cin cin memorabile, la collezione da tenere d’occhio – pardon: in mano – è quella di bicchieri in vetro di Murano di Dolce&Gabbana Casa. Realizzata secondo una delle più antiche tecniche di lavorazione del vetro, la soffiatura a bocca, questa collezione colorata in pasta è caratterizzata dal tipico pattern a rombi balloton. Se messa insieme, permette di realizzare una mise en place che rievoca il tema del carretto siciliano, un elemento del folklore di un luogo che – con le sue tradizioni, i mestieri d’arte, i paesaggi e i colori unici – è da sempre al cuore dell’estetica dei due stilisti.