Ci sono quelle che si ispirano alle lanterne, quelle che ricordano i tramonti di New York o i cappelli dei lavoratori nei campi di riso. Tutte le lampade da tavolo hanno però un aspetto in comune: sanno creare l’atmosfera giusta indoor o outdoor.
Manhattanhenge (solstizio di Manhattan, in copertina) è una lampada da appoggio per interni disegnata da Luta Bettonica e Giancarlo Leone per Cini&Nils. Dimmerabile, a luce diffusa, restituisce la suggestione di un tramonto a New York. La lampada crea un effetto romantico quando dimmerata al massimo, mentre, con l’intensità al minimo, la luce si fa più rossa evocando così il momento in cui il sole si allinea all’orizzonte e filtra tra i grattacieli. È realizzata interamente in acciaio opaco e i due dischi arcuati accolgono tra loro la sorgente luminosa avvolta da uno schermo diffusore opalescente.
Home di Zafferano è una lampada da tavolo a batteria ricaricabile le cui forme essenziali e geometriche richiamano quelle di una lanterna contemporanea. La sorgente a LED è alloggiata nella parte superiore della struttura in alluminio ed emette luce diretta verso il basso. Utilizzabile anche all’esterno, Home ha un pulsante touch posto sulla base che comanda accensione e spegnimento e permette la regolazione dell’intensità luminosa.
Anche Flar, lampada da appoggio disegnata da Patrick Norguet per Lodes, si ispira alle lanterne, quelle antivento dove tubi in vetro proteggono la fiamma. A caratterizzarla è il paralume in vetro arrotondato, concepito per racchiudere una lampadina LED a filamento che amplifica la sorgente luminosa. La base in acciaio si schiude come un fiore e accoglie il paralume in vetro soffiato, creando un contrasto tra la precisione del taglio laser 3D della base e l’unicità della bolla.
Dalla collaborazione tra Contardi e Federico Peri nasce la lampada Asia, caratterizzata dall’accostamento di tre materie diverse, tessuto, vetro e metallo. Il paralume, la cui forma si ispira ai cappelli dei lavoratori nei campi di riso, è disponibile in due versioni, la prima con il paralume in cotone bianco, la seconda con l’interno nel tessuto cotone bianco e l’esterno in cotone colore antracite.
Lampada da tavolo e oggetto d’arte, Matrix di FontanaArte nasce dalla ricerca del duo Oskar Peet e Sophie Mensen, fondatori dello Studio OS Δ OOS, con sede a Eindhoven. L’oggetto di design diventa lampada grazie a un globo di luce, posizionato al suo centro, che emette una luce morbida e diffusa in tutte le direzioni. I componenti di Matrix, realizzata in vetro e metallo, creano trasparenze e proiettano ombre geometriche insolite sulle superfici circostanti.