Non solo made in Brianza. Sono tanti i distretti italiani strategici per il settore dell’arredamento. Tra questi, spicca la regione del Friuli Venezia Giulia, un’area geografica costellata da aziende e studi di progettazione di livello internazionale. A celebrare la creatività, la qualità manifatturiera e il fiuto imprenditoriale friulani ci pensa il Premio Eccellenze del Design Fvg, assegnato dalla delegazione ADI Fvg durante la design week di Pordenone, in calendario dal 7 all’11 marzo.
Ben venti i premiati, scelti tra i progetti e i designer locali selezionati nell’ADI Design Index 2020 e 2021, nomi che concorreranno al XXVII Compasso d’Oro che verrà assegnato a giugno.
Tra le eccellenze spiccano i giovani, come Sofia Lucchese con la scarpa da triathlon Tripla, e Simone Iob con il packaging sostenibile EcoLine Air, entrambi meritevoli della Targa giovani per i progetti di tesi di laurea. Per la sezione Design per l’abitare, sono state premiate soluzioni intelligenti che migliorano la quotidianità, portando un pizzico di bellezza nelle case: il box doccia smart Kore di Alberto Collovati per Arblu, P’tit, il lavabo che in un piccolissimo spazio riesce a contenere tutto, ideato da Monica Graffeo per Rexa Design, la collezione Secret System di Claudio Papa per Albatros, pensata per creare un’oasi di wellness anche tra le quattro mura domestiche; Slim, la libreria autoprodotta di Christof Burtscher e Patrizia Bertolini, e The 50’s, un sistema di contenimento per la cucina dall’allure anni Cinquanta, progettato dalla coppia Garcia Cumini per Cesar.
Per la categoria Design per il lavoro sono stati premiati: Atelier, una workstation estremamente fluida, configurabile all’infinito, frutto della collaborazione tra Fantoni e Studio Gensler; P_King, l’interfaccia di parcheggio intuitiva di Massimo Farinatti per Kronotech; SkyLine Cook&Chill di Experience Design Team per Electrolux Professional, il forno e abbattitore che comunicano tra loro per velocizzare e facilitare il lavoro degli chef, insieme alla lavastoviglie Green&clean Undercounter sempre di Electrolux Professional; mentre per la Ricerca per l’impresa il riconoscimento va a Porte 5D, porte come opere d’arte nate dal lavoro a più mani tra l’Ufficio Ricerca e Sviluppo GD Dorigo-Door 2000, Antonella Andriani e l’Accademia di Belle Arti di Verona.
Molte anche le invenzioni dedicate alla persona, con Sintesi, l’attrezzatura per l’allenamento messa a punto da Mattiarmando Chiavegato e Alessandro Englaro per Akuis; nel Food Design, con Vetro Black, un vetro particolare e inedito, ideale per conservare l’olio in bottiglia, studiato da D’Orsi Studio con l’ufficio tecnico dell’azienda Vetri Speciali; nel Design per la comunicazione, con Vite, il progetto fotografico emozionante e suggestivo di Gianluca Vassallo di White Box Studio e Designwork per Foscarini.
Per la categoria Ricerca teorica, storica, critica e progetti editoriali è stato premiato il volume Il design dei Castiglioni, di Dario Scodeller (curatore), Sebastiano Girardi Studio (graphic designer), Unindustria Pordenone (partner) ed edito da Corraini edizioni; e premiata anche la Pordenone Design Week, curata da Giuseppe Marinelli De Marco e realizzata con il Consorzio di Pordenone per la Formazione Superiore, gli Studi Universitari e la Ricerca, e ISIA Roma Design.
Una ricerca e una sperimentazione che si applicano anche ai materiali e ai sistemi tecnologici, con progetti innovativi come K-Wireless di Andrea Carlet e Davide Deplano, soci fondatori di Lym, una realtà per l’emissione di energia wireless da integrare a parete e soffitto; come il sanificatore H-Fog di Jo Dorsi e Alberto Vuan per Simple Fabrica, oppure come lo studio materico Marble Patterns del duo Zanellato/Bortotto, insieme a David/Nicolas e Mae Engelgeer per Delsavio 1910.