Fornasetti, l’anno dei 13 soli

Ottant'anni fa Piero Fornasetti dava alle stampe un Almanacco che oggi rivive in una nuova edizione in tiratura super limitata. E in una serie di arazzi da collezione

Lunario del Sole by Fornasetti, photo @ Mattia Parodi
Lunario del Sole by Fornasetti, photo @ Mattia Parodi

La più recente edizione di Nomad, appuntamento d’eccezione (e nomade, come dichiara il suo nome) dedicato all’arte contemporanea e al design da collezione, si è appena chiusa a Sankt Moritz. E uno dei suoi protagonisti è stato un piccolo libro attorno a cui si è disegnato un progetto.

Stand Fornasetti @ Nomad Sankt Moritz, photo © Mattia Parodi
L’allestimento dello stand Fornasetti a Nomad Sankt Moritz, photo © Mattia Parodi

La pubblicazione in questione è l’Almanacco edito da Piero Fornasetti nel 1942 con dodici suoi disegni originali, uno per mese, nato come dono per gli amici. L’aveva intitolato Lunario del Sole perché l’astro è il protagonista di tutte le tavole. Un Sole racchiuso in una bottiglia, trasformato in una pera, scarmigliato o mascherato; immagini che ricordano quelle dei tarocchi, magiche e al tempo stesso percorse da uno spirito giocoso leggero come l’aria.

I dodici soggetti sono stati trasformati, nel 2010, in arazzi annodati a mano in lana e seta: la serie “12 mesi 12 soli”. A questi oggi se ne aggiunge un tredicesimo, presentato a Sankt Moritz in anteprima assoluta insieme agli altri e realizzato partendo dalla copertina dell’Almanacco.

12 Mesi 12 Soli by Fornasetti
La serie completa di arazzi “12 Mesi 12 Soli” di Fornasetti.

L’opera unica nasce dalla collaborazione tra Barnaba Fornasetti, figlio di Piero e direttore artistico dell’Atelier milanese, e Giovanni Bonotto, artista e promotore di A-Collection. Per realizzarla sono stati utilizzati materiali sperimentali costituiti in parte da scarti della plastica riciclati e in parte da filati organici: una sintesi di alto artigianato tessile, di creatività fornasettiana e di tecnologie contemporanee.

Stand Fornasetti @ Nomad Sankt Moritz, photo © Mattia Parodi
Lo stand Fornasetti a Nomad Sankt Moritz, photo © Mattia Parodi
Giovanni Bonotto Barnaba Fornasetti, photo © Mattia Parodi
Giovanni Bonotto e Barnaba Fornasetti, photo © Mattia Parodi

Per l’occasione è stata realizzata anche una nuova edizione dell’Almanacco: accanto al testo introduttivo originale di Fabrizio Clerici oggi si sono aggiunti la traduzione in inglese e una nuova prefazione di Riccardo Venturi, storico e critico dell’arte. Stampato a mano da A14, l’Atelier di Daniela Lorenzi, con tavole dipinte a mano da Barnaba Fornasetti e Valeria Manzi, è prodotto in edizione limitata di quindici copie.