Dedar veste dieci icone contemporanee

A Parigi Féau Boiseries ospita un’inedita esposizione nata dall’incontro fra Dedar e The Invisible Collection

The Invisible Collection & Dedar, Colosseo Armchair by Laura Gonzalez
The Invisible Collection & Dedar, Colosseo Armchair by Laura Gonzalez

Come in un atelier. Dieci icone del design internazionale si vestono di nuovo: un differente rivestimento per un appeal completamente inatteso. I prodotti provengono dal catalogo ricco e sofisticato di The Invisible Collection, i tessuti protagonisti di questa inedita trasformazione, dall’altrettanto ampio e variopinto archivio Dedar.
Dall’incontro fra queste due realtà, che in comune hanno il gusto per il design e per l’artigianalità, è nato un progetto di sperimentazione artistica che genera un nuovo dialogo fra l’elemento di arredo e il suo autore, con Dedar che funge da mediatore.

The InvisibleCollection & Dedar, Ebisu Sofa by Charlotte Biltgen
The InvisibleCollection & Dedar, Ebisu Sofa by Charlotte Biltgen

The Invisible Collection è una piattaforma online di decorazione e design fondata da Anna Zaoui e Isabelle Dubern-Mallevays e operante fra Londra, Parigi e New York. Una vetrina che riunisce le  realizzazioni di 154 interior designer e creativi. Da questo ampio catalogo di arredi contemporanei sono state selezionate dieci sedute, mentre i rispettivi designer hanno potuto liberamente scegliere il tessuto Dedar più affine alla loro creazione e rivestire il prodotto di nuova identità.

Il risultato? È un’esposizione, in scena a Parigi, affascinante e curiosa, resa ancor più suggestiva grazie alla cornice che la ospita: Féau Boiseries, la più grande collezione privata francese di boiserie dal XVII secolo a oggi e un punto di riferimento per la decorazione d’interni alla francese.
Fra le lavorate boiserie e le dieci sedute rinvigorite nella loro contemporaneità, si genera un percorso immersivo nel design e nella sua storia.

The Invisible Collection &Dedar, Alexandra Sofa by Charles Zana
The Invisible Collection &Dedar, Alexandra Sofa by Charles Zana
The Invisible Collection & Dedar, Mawu Chairs by Laura Gonzalez
The Invisible Collection & Dedar, Mawu Chairs by Laura Gonzalez

C’è il divano Alexandra che Charles Zana ha rivestito con il velluto mohair “Vladimiro”; e la poltrona Artur di Oitoemponto, che sfoggia il velluto jacquard “Tiger Mountain”. Il pouf e la poltrona Lodge di Pinto presentano il tessuto riga outdoor “Strange Loves”, mentre la poltrona Conversation di Vincent Darré, il jacquard “This Must Be The Place”.

Fiore all’occhiello, le opere di Laura Gonzalez. La designer ha scelto il velluto jacquard “Tiger Mountain” per la poltrona Colosseo, il bouclé di lana “Nimbus” per la seduta Mawu, proposta anche con il velluto di seta “Romeo & Giulietta”.

The Invisible Collection & Dedar, Artur Armchair by Oitoemponto
The Invisible Collection & Dedar, Artur Armchair by Oitoemponto
The Invisible Collection & Dedar, Conversation by Vincent Darré
The Invisible Collection & Dedar, Conversation by Vincent Darré

E ancora, sfila nell’esposizione il sedile Khelone di Pietro Franceschini con il velluto di lana “A Soft Place”, seguito dal divano Ebisu di Charlotte Biltgen con il bouclé di lana “Karakorum”. Infine, la poltrona Mia, che Sandra Benhamou riveste con il velluto di cotone “Adamo & Eva”.

«Ammiriamo enormemente Dedar, che per noi è sinonimo di audacia e creatività nella creazione di tessuti – raccontano le co-fondatrici di The Invisible Collection – Ci è piaciuto molto lavorare con Caterina e Raffaele Fabrizio, proprietari dell’azienda, alla presentazione della collezione la scorsa estate negli Hamptons e più tardi a New York. Condividiamo lo stesso impegno verso uno sviluppo sostenibile e un sogno: poter tornare negli atelier Dedar sulle rive del Lago di Como».

L’esposizione, in rue Laugier 9, a Parigi, sarà aperta su appuntamento fino al 28 marzo.