Egeo, Ionio, Mediterraneo, Tirreno: sono i nomi dei quattro rivestimenti che compongono la mini-collezione Fluctus dell’azienda vicentina Margraf. L’ispirazione dichiarata è il fascino del mare. Anzi: dell’acqua, evocata da motivi decorativi che prendono a modello l’incresparsi delle onde e lo rendono astratto, pura geometria.




Le lavorazioni 3D creano delle texture in cui il marmo è lucidato solo in parte e scavato in modo da creare il decoro: variazioni di trattamento che vengono esaltate dalla luce. La preziosità del materiale acquista una forma minimalista fuori dai canoni che fa pensare ai protagonisti dell’arte italiana degli anni ’60 come Castellani, Bonalumi, Simeti.

È un progetto di ricerca stilistica e tecnologica che esalta le proprietà dei marmi utilizzati. Ogni pattern viene proposto in moduli standard (80 x 80 cm, spessore 2 cm). Le pietre scelte per la collezione sono Grigio Carnico, Crema Nuova e Fior di Pesco Carnico®, marmo di cui l’azienda possiede l’unica cava al mondo.