Poltrona Frau 100+10: Nicola Coropulis ci racconta l’anniversario

Tantissime le iniziative in occasione dei centodieci anni dell'azienda, dalla riedizione della poltrona Archibald a opera di un noto digital artist, alla nuova collezione True Evolution

Nicola Coropulis, CEO di Poltrona Frau
Nicola Coropulis, CEO di Poltrona Frau

Fondata nel 1912 a Torino dal cagliaritano Renzo Frau, Poltrona Frau soffia quest’anno 110 candeline, o meglio 100+10: «Abbiamo voluto scomporre l’anniversario puntando i riflettori su tutti i passi in avanti che sono stati fatti negli ultimi dieci anni, che testimoniamo come l’azienda si sia evoluta in questa decade e come abbia accelerato una serie di processi in linea con le grandi trasformazioni che sono avvenute nel mondo», racconta il CEO Nicola Coropulis.

«Abbiamo scelto il claim 100+10 years of true evolution perché ci piace parlare di evoluzione sincera, autentica, perché, pur proiettando il brand in avanti, non viene meno il riconoscimento del valore della tradizione». Un anniversario che non vuole essere una narrazione celebrativa, ma, come continua Coropulis, «diventa un’occasione per raccontare ciò che è stato fatto e per guardare avanti».

2009, la poltrona Archibald di Jean-Marie Massaud per Poltrona Frau

Tantissime le iniziative e i progetti che saranno svelati nei prossimi mesi: «Il primo aprile, sulle vetrine di Harrods a Londra e contestualmente nei nostri showroom e canali digitali, presenteremo la Limited Edition in 110 pezzi della poltrona Archibald, progettata da Jean-Marie Massaud nel 2009, che è diventata di fatto la nuova icona di Poltrona Frau andando in qualche modo a sostituire la Vanity Fair, interpretata da un giovane artista che nasce come street artist ed evolve in digital artist, di cui ancora non possiamo dire il nome né mostrarvi la riedizione.
Questo artista ha reinterpretato la poltrona Archibald applicando dei pattern cromatici digitali stampati al laser sulla Pelle Impact Less, qualcosa di altamente innovativo perché è la prima volta che stampiamo la pelle in digitale, una svolta tecnica che apre la strada a nuove e incredibili personalizzazioni, ed è la prima volta che ci apriamo al mondo dell’arte contemporanea con un giovane artista, che ha un grande seguito presso le nuove generazioni».

2013, Gran Torino di Jean-Marie Massaud per Poltrona Frau

Una Limited Edition dall’animo sostenibile: «Da quest’anno, stabilmente e in tutte le colorazioni a catalogo, utilizziamo la nuova Pelle Impact Less, conciata senza l’utilizzo di cromo e di metalli pesanti, con il totale riciclo dell’acqua usata nel corso del processo produttivo e il riciclo degli scarti di lavorazione».

E ancora, tra le tante attività per l’anniversario: «Presenteremo un libro, che è un addendum al volume pubblicato in passato sui cento anni, che ripercorrerà le tappe fondamentali di questa ultima decade; inoltre introdurremo già a fine aprile la nuova collezione True Evolution, sia nel negozio di Milano che sulla piattaforma digitale, per poi partecipare alla Design Week di Milano a giugno con una grande installazione nel prestigioso palazzo Gallarati Scotti, in via Manzoni 30, con una lounge nell’appartamento nobile dell’omonimo principe».

2014, il modulo contenitore scultoreo Albero di Gianfranco Frattini, e il divano GranTorino di Jean-Marie Massaud per Poltrona Frau

Il CEO Nicola Coropulis ci anticipa anche qualche prodotto della nuova collezione (di cui al momento non possiamo pubblicare le foto): «Tra i nuovi prodotti mi piace ricordare il divano compatto di Ludovica+Roberto Palomba, pensato per gli ambienti più contenuti, più una coppia formata da tavolo e sedia dei GamFratesi, molto innovativa.
E poi abbiamo messo mano al nostro archivio, rispolverando un designer un po’ dimenticato, ma che ha contribuito tanto al nome di Poltrona Frau, come Tito Agnoli, recuperando uno schizzo di un letto che era stato messo da parte alla fine degli anni Ottanta, che noi abbiamo trovato estremamente attuale, che si chiamerà Aurora Tre, molto morbido, con la testata e il giroletto in pelle, che offre un’idea di comfort anche visivo; in più ci saranno aggiunte nella collezione outdoor, ed estensioni di gamma di prodotti di grande successo come librerie Ren e Lloyd».

2015, Volare di Roberto Lazzeroni per Poltrona Frau

Poltrona Frau negli ultimi dieci anni ha innovato la sua storica eredità nella lavorazione della pelle, diventando un’interprete del vivere contemporaneo, presente in tanti ambiti: «Siamo una realtà che ha molteplici punti di contatto con i suoi clienti, che non si limita all’esperienza dell’arredo domestico, ma tocca anche il mondo degli spazi pubblici, dei teatri, delle lounge aeroportuali, dell’automotive, del settore navale. Il nostro obiettivo è quello di ampliare questi touch point con la clientela, esplorando anche nuove modalità».

2021, Boundless Living Outdoor Collections- The Secret Garden di Roberto Lazzeroni per Poltrona Frau

Un’azienda storica che non si è cullata nel suo glorioso passato, ma ha seguito e interpretato i progressi della società: «Il segreto di Poltrona Frau è stato quello di essere sempre stata contemporanea al tempo in cui viveva. Forte delle sue radici, ha saputo adattarsi all’evoluzione del gusto e offrire delle soluzioni, e lo ha fatto in vario modo, anche quando l’azienda fu trasferita da Torino a Tolentino con l’intuizione geniale di legare una realtà tradizionale, come quella di Poltrona Frau, alla corrente dell’epoca d’oro del design italiano, abbinata alla capacità di dialogare con i propri clienti, stampa e progettisti, costantemente».

La sala da concerti Elbphilharmonie di Amburgo, arredata da Poltrona Frau

In questi anni Poltrona Frau è rimasta sempre connessa alle trasformazioni in atto: «Ha abbracciato subito l’innovazione digitale, oggi siamo tra i pochi nell’arredo ad avere un sito e-commerce, abbiamo una nuova piattaforma digitale, e in parallelo investiamo anche nelle relazioni e nei luoghi fisici, con il rinnovo del museo di Tolentino previsto a fine anno, l’apertura di un nuovo negozio a Madison Avenue a New York, che sarà un hub di esperienze e di relazione in cui connettere i nostri clienti, seguito da uno a Shanghai.

L’importante è essere presenti in loco, è un cambio epocale del concetto di export, offriamo delle soluzioni che siano percepite come sintesi di stile, eleganza, storia, gusto italiani, ma non distanti dalla sensibilità dei Paesi in cui siamo presenti nel mondo».

Ducati XDiavel Nera
Ducati XDiavel Nera

Nicola Coropulis ci anticipa cos’ha in serbo per i prossimi dieci anni: «Abbiamo fatto tanto in questo decennio, e continueremo in questa traiettoria, in termini di innalzamento del brand, da azienda di eccellenza nel campo dell’arredo a qualcosa che è un po’ di più, un marchio di lifestyle, una realtà riconoscibile a prescindere dagli oggetti, la cui desiderabilità è legata sicuramente ai suoi prodotti iconici, ma è anche una sorta di associazione di stili, gusti e aspirazioni.
E poi continueremo nella trasformazione digitale, nel presidio organico dei mercati di riferimento, nella trasformazione di tutta l’azienda in chiave sostenibile, e punteremo ancor di più a una comunicazione che utilizza diversi codici, canali e media».

Lo yacht Pershing 108 di Gruppo Ferretti, arredato da Poltrona Frau