Made in Meda: le radici del futuro

Filippo Berto, CEO e cuore pulsante della BertO, ha riportato alla luce le origini del design autentico, quello che nasce dalla manualità. Quello di Meda

“Made in Meda. Il futuro del design ha già mille anni”, by Filippo Berto.
“Made in Meda. Il futuro del design ha già mille anni”, by Filippo Berto.

Attorno a Meda è nato uno dei distretti più noti e attivi per il design e per il Made in Italy, quello della Brianza. Le radici di questa storia risalgono all’Alto Medioevo, quando le badesse che vivevano nel monastero di San Vittore – oggi Villa Antona Traversi – ebbero l’intuizione pratica di “dare qualcosa da fare” ai contadini che, durante i lunghi mesi invernali, non avevano un’occupazione.

Villa Antona Traversi, Meda.
Villa Antona Traversi, Meda.

Filippo Berto, CEO dell’azienda di design BertO, ha voluto ripercorrere il passato per nobilitare il presente e creare le condizioni per un futuro migliore. Un appassionato lavoro di ricerca durato oltre un anno per riscoprire quelle che furono le linee guida di un movimento artigiano che fece della manifattura un valore assoluto, tutte le tappe fondamentali per arrivare alla realtà attuale.

CFP Terragni, Meda.
CFP Terragni, Meda.

Il risultato di questo lavoro è “Made in Meda (il futuro del design ha già mille anni)”, volume che negli 8 capitoli in cui è articolato attraversa un millennio e lo fa con l’approccio immediato dei media digitali, che Berto conosce bene (ha aperto il suo primo blog nel 2003), e un forte impatto visivo.

Filippo Berto
Filippo Berto

Un libro-non-libro che è un fiume di citazioni, concetti, fermi immagine d’antan, date che sono diventate pietre miliari nella storia dell’arredamento. Un libro “arrabbiato” come il suo autore e, soprattutto, come lo erano suo padre (Fioravante) e suo zio (Carlo), fondatori nel 1974 della BertO e che hanno trasmesso al figlio Filippo “l’arte dell’arrabbiatura” come motore per essere un buon imprenditore senza dimenticare le radici, nei fatti e non nelle parole.

Giorgio Berto, Meda.
Giorgio Berto, Meda.

Per far conoscere il libro è stato organizzato un press tour a Meda. Un po’ fuori dall’ordinario: non la visita dell’azienda ma Villa Antona Traversi e i suoi affreschi, il Centro di Formazione Professionale Terragni e, addirittura, un’altra azienda, la P&G Cugini Lanzani.

P & G Cugini Lanzani, Meda.
P & G Cugini Lanzani, Meda.

Tre tappe atipiche per scoprire le origini più che millenarie del Made in Meda, tre tappe per i tre principi he per Berto sono irrinunciabili: le origini, la formazione, l’eredità. Un modus operandi che si esprime nel fare quello che si dice piuttosto che dire e basta. E che farebbe felice Leo Longanesi, che con la sua geniale ironia diceva una verità un po’ scomoda: “Alla manutenzione, l’Italia preferisce l’inaugurazione”.