Febbraio, punto di (ri)partenza

È il mese in cui la natura inizia il suo risveglio: il momento migliore per iniziare a pensare agli spazi outdoor

Lido
Lido "Cord" Outdoor by Minotti, Design GamFratesi

Nell’antico calendario giapponese, il mese di febbraio era definito con due nomi: Mumetsuki, che significa letteralmente “il mese in cui si vedono i fiori di prugno”, o Konometsuki (“il mese nel quale gli alberi prendono nuova vita”). È il mese in cui la natura inizia il suo risveglio, in cui ci accorgiamo che le giornate si sono allungate. In cui riscopriamo il piacere di uscire di casa dopo l’inverno e l’importanza del rapporto con l’esterno.

Ruben Modigliani, Editor-in-chief, IFDM.design - photo © Paolo Riolzi
Ruben Modigliani, Editor-in-chief, IFDM.design – photo © Paolo Riolzi

Lo spazio “fuori” è da qualche tempo al centro del progetto architettonico e urbanistico. I motivi sono diversi: la consapevolezza ambientale, che negli ultimi anni è cresciuta a livello esponenziale (e non ha ancora smesso); ma anche la valorizzazione, nello stile di vita contemporaneo, dell’attività fisica. Che ovviamente si colloca più outdoor che indoor. Per non parlare della spinta formidabile data dalla pandemia.

Anche il mondo dell’arredo e del design se n’è accorto, ed è stata un po’ una rivoluzione copernicana. Avviata in modo graduale e oggi diventata macrotendenza: interni ed esterni sono in dialogo progettuale ed estetico, le terrazze o i giardini sono diventati estensioni naturali degli spazi living. In una delle più poetiche canzoni italiane di sempre c’è un verso bellissimo: “questa stanza non ha più pareti”. Ecco, è successo un po’ questo. Certo, le pareti delle nostre case non si sono dissolte. Ma, almeno per come percepiamo (e soprattutto sogniamo) i loro spazi, forse un po’ sì.

Febbraio, il mese del risveglio, è anche il periodo in cui iniziamo a pensare al nostro “fuori”. Lo facciamo anche noi di IFDM, dedicando la nostra newsletter tematica mensile alle nuove collezioni outdoor proposte delle aziende. In questo periodo inizia anche il calendario degli appuntamenti internazionali dedicati alla nautica, eventi di cui IFDM è partner: si parte con il Miami International Boat Show (16/20 febbraio), dopo cinque settimane è la volta del Palm Beach International Boat Show (24/27 marzo). In questo mondo il rapporto dell’architettura (in scala micro, quella dell’imbarcazione) e del design col paesaggio è ancora più di continuità, di simbiosi. La vita e l’abitare si spostano ancora più all’esterno.

Bruno Munari, che non contento di essere un geniale artista e designer era anche un notevole scrittore, ha composto un haiku magnifico: “Albero – l’esplosione lentissima – di un seme”. Il seme è il punto di partenza, la piccola cosa da cui nasce tutto. Febbraio è il mese più corto dell’anno e, con la sua durata variabile, il più capriccioso. Ma è anche il seme della primavera. Difficile non amarlo.