DATA SHEET

Owner: Gruppo UNA
Architecture: Asti Architetti
Interior design: Vudafieri-Saverino Partners
Landscape design: Vudafieri-Saverino Partners with P’Arcnouveau
Furnishings: custom made by Concreta on design of Vudafieri-Saverino Partners; Pedrali
Photo credits: Courtesy Milano Verticale and UNA Esperienze

Un nuovo ‘organismo’ urbano di scambio, incontro e socializzazione dove il senso dell’abitare il tempo e lo spazio cambia radicalmente. Il contesto è quello del nuovo hotel quattro stelle superior Milano Verticale | UNA Esperienze, innovativo modello di accoglienza che supera il concetto tradizionale di albergo, trasformandolo in luogo di condivisione di esperienze sociali, ludiche, lavorative.

Il punto di collocazione è sicuramente strategico, quello del distretto di Porta Nuova – Garibaldi – Corso Como, rappresentativo dello sviluppo urbano e della rinascita milanese, un’area che non solo è diventata un importante business district, ma anche punto di riferimento per design, finanza, moda, vita notturna. Un’esperienza ambientale ed estetica possibile grazie alla progettazione modellata ad hoc, con il risultato di una struttura completamente estroversa e permeabile tra interno ed esterno.

Asti Architetti ne ha curato l’assetto architettonico, con una complessa operazione di ricucitura urbana che ha permesso di riqualificare l’intero isolato. L’intervento sull’edificio preesistente ha restituito nuovo ritmo alle facciate consentendo un’accurata rifunzionalizzazione degli interni e dando grande enfasi agli spazi collettivi, a favore dei quali è stata ridisegnata la piazza esterna e il giardino interno di oltre 1000 mq.

La riuscita funzione sociale di questo edificio aperto e a disposizione della città è condivisa soprattutto dal progetto di architettura di interni, landscape e verde affidato a Vudafieri-Saverino Partners, subito ben visibile al piano terra dove sono stati posti i servizi che svolgono un ruolo attivo nel dialogo con il pubblico. Lo studio si fa interprete, in chiave contemporanea, di quella tradizione del design “alla milanese” attraverso l’impiego di marmi policromi, l’omaggio al ceppo lombardo, la spettacolarità delle pareti marmoree, i soffitti campiti con toni diversi, il cortile nascosto all’interno del magnifico giardino privato dell’hotel.

Lo stesso concept materico che contraddistingue gli spazi comuni si ritrova anche nelle stanze – 173 distribuite su 12 piani – dove spiccano il pavimento in ceppo ceramico e listoni di rovere scuro, le pareti in marmorino suddiviso in campiture con leggere variazioni cromatiche, la testata del letto in noce cannettato. Elemento di continuità in tutti gli ambienti è la scrivania-consolle in ottone, realizzata su disegno con una struttura che si modifica adattandosi alla differente pianta e distribuzione delle camere.

Un ruolo di primo piano è stato giocato da Concreta, azienda di interior contractor specializzata in arredi e complementi su misura per strutture alberghiere e ricettive: massima attenzione al dettaglio e a ogni fase del progetto, visione globale e capacità di lavorare in piena sinergia con lo studio Vudafieri-Saverino Partners sono stati determinanti per la realizzazione degli ambienti.

Specie per quelli completamente personalizzabili dei quattro super attici esclusivi, dotati di ampie terrazze panoramiche con piscine Jacuzzi, posizionate sul rooftop al 13esimo piano. Aree adattabili alle diverse esigenze e modulabili secondo l’utilizzo, tanto da poter essere unite in una proposta unica di oltre 900 mq.

Infine, verde e spazi all’aperto di Milano Verticale sono vitali, determinanti per socialità – alla quale contribuisce la cucina affidata allo chef Enrico Bartolini – e quiete, come il sorprendente giardino interno di oltre 1000 mq dove scorre longitudinalmente un canale d’acqua attraverso specie diverse arboree, erbacee e arbustive.