Sono proprio i canneti che con il loro gioco di linearità tra pieni e vuoti e con il loro senso di armonia hanno inspirato Raffaella Mangiarotti nel progetto Gruppo Palù per Pianca.
“Un buon oggetto deve essere funzionale e leggero. Mi interessano gli oggetti che attraversano il tempo, che ci accompagnano in modo discreto e che sanno durare” afferma la designer.
Le due microarchitetture nascono da una sequenza di tondini in legno che avvolgono le sedute curvandosi ai lati. La struttura, come i ripiani, è in Rovere naturale, Borgogna e Canaletto. Il cassetto tondo del comodino è in cuoio rigenerato (nei colori Hermes, Moro e Nero) e ruotando offre un secondo ripiano. La panca ha una seduta imbottita disponibile in tessuto, pelle o pelle sintetica, con un ripiano parallelo inferiore, in paglia di Vienna.