Quando la tecnologia incontra il design produce un nuovo episodio di interior che segue l’onda delle progettazioni legate alla privacy e al relax nei luoghi di lavoro.
Non un mero esercizio di stile quello che Federica Foiadelli e Sergio Vaccarini – creatori dell’atelier milanese Elli&Rini – e l’architetto Giovanni Dudan hanno prodotto, ma un “uovo spaziale” (da loro così definito) ricco dentro e bello fuori, si chiama Pianeta e riassume tutte le keywords che ci si aspetta da un oggetto così: estetica, sanità, sostenibilità, sound, digital, privacy, keep calm & have a rest.

Pianeta, per la forma, le dimensioni (2,5 mq) e le caratteristiche decorative, può vivere in tutti i contesti, dal domestico all’hotel, dal retail all’ufficio.
Pianeta ha esordito in occasione della recente Milano Design Week presso lo storico ristorante milanese Boeucc e c’è chi ne ha già voluto un esemplare nei propri uffici, si tratta dello studio legale Trevisan e Cuonzo.

La fredda (ma indispensabile) tecnologia si unisce al calore sprigionato dalla lavorazione artigianale e dai materiali utilizzati: legno, pelle e tessuti per una composizione molto armonica che trasforma Pianeta in una specie di monolito del terzo millennio, qualcosa che metaforicamente richiama quello di Odissea 2001.
In Pianeta non si entra, ci si immerge e lo si fa in sicurezza perché in dotazione vi è anche un impianto di sanificazione.

Pianeta è l’ultima creazione legata al digital living, tendenza che è terreno di conquista a tutte le latitudini, è una movimento che avanza senza sosta e il mix tra forma e destinazione d’uso sarà il vero tema di sviluppo.