Le popolazioni globali di fauna selvatica sono diminuite del 68 per cento dal 1970, e più della metà delle emissioni di CO2 nella storia umana è avvenuta dal 1990.
A partire dalla riflessione sulla crisi ambientale, Design China Beijing ritorna dal 24 al 27 settembre 2021 con il tema “Natura, nutrimento e bellezza sostenibile”, parole chiave che verranno affrontate attraverso il design sostenibile e la ricerca industriale. Un evento di quattro giorni nell’ambito della Beijing International Design Week, ospitato su 12mila metri quadrati dell’imponente National Agricultural Exhibition Centre, con oltre 100 designer tra cui nomi affermati e talenti emergenti cinesi e brand internazionali.
“Nella 4a edizione di Design China Beijing vorremmo andare oltre i design originali e la ricerca industriale e approfondire la nostra comprensione della sostenibilità attraverso i progetti dei nostri interessanti espositori ed eventi”, afferma Zhuo Tan, Design China Beijing’s Show Director.
Un momento clou da non perdere è il programma di conferenze con relatori di fama mondiale e influenti tra cui Amanda Levete, Morag Myerscough, Teresa van Dongen, Satyendra Pakhalé, Dayong Sun, Shanshan Qi, Xuan Chen, Di Zhang, solo per citarne alcuni, che parleranno di design rigenerativo come risposta ai bisogni sociali e ambientali in Cina e non solo.
Design China Beijing ha sempre attratto marchi di design da tutto il mondo, inclusi gli espositori di quest’anno come Abet Laminati, Bticino, Tarkett, Anglepoise, Downland, Mylands, Aquafil, Sunbrella, Interstuhl. Tra i brand cinesi: Thrudesign, Baluxne, XUE con Chen Min, Burgeree, SEEDDESIGN.
La principale scuola di arte e design della Cina, la Central Academy of Fine Arts (CAFA) presenterà una vetrina di talenti emergenti del design e Yi Design presenterà il suo nuovo materiale realizzato con rifiuti ceramici (ci sono 18 milioni di tonnellate di rifiuti ceramici prodotti ogni anno in Cina) con The Regeneration Tree, la scultura di Aldo Cibic.
E ancora: Green Connections a cura di Jae Li, una piattaforma interdisciplinare per cercare e mostrare le migliori pratiche sostenibili nel design del futuro e, all’ingresso della mostra, l’Unfinished Garden, progettato da Yuchen Guo, un’area conviviale con materiali di riciclo (rifiuti ceramici), seguito dal Sustainable Hutong, disegnato da Yuchen Guo, che reinterpreta in chiave sostenibile gli hutong, i tradizionali cortili residenziali tipici dell’antica Pechino.