Potrebbe essere la seconda puntata di una serie: dopo Amor Fati ecco Axo in Fabula, dove Axo è una colorata salamandra abile nel trasformarsi e nel rigenerarsi.
È il simbolo della resilienza (quella buona), parola che il covid ha portato alla ribalta e il cui abuso è assai diffuso. Ma qui non ci sono abusi o giochi di parole, il marketing viene messo un po’ da parte per lasciare spazio a una storia, raccontata da Cappellini e Elena Salmistraro, di quelle senza se e senza ma: socialità, integrazione, cultura, ruolo femminile nella società, le minoranze e i deboli, pezzi di storia vera che ritornano per unirsi al racconto.
Una storia per grandi e piccini ambientata nello showroom (Santa Cecilia) della forse più colorata azienda del ranking mondiale – Cappellini – con la complicità surreale della fantasia di Elena Salmistraro. Un mix sorridente che ha temporaneamente mollato gli ormeggi del circo del design per fare un’operazione sociale vera.
Insieme a Cappellini e Elena Salmistraro salgono a bordo di questa fabula la Cooperativa Alice, Il Laboratorio di Quartoggiaro e Fiori All’Occhiello di Baranzate. Qui la retorica legata al bello non può entrare, non c’è molto altro da raccontare, solo visitare. E i visitatori vedranno anche le icone di Cappellini e le nuove proposte forse con uno sguardo diverso. Axo in Fabula e, almeno stavolta, nessun asinus in cathedra.