La contemporaneità secondo Interiors Furniture

A Dubai la tendenza si sposta verso l’arredo contemporaneo e moderno, soprattutto tra le nuove generazioni. Ce ne parla Raed Dibs, General Manager di Interiors Furniture

“Sebbene esista ancora una nicchia di mercato che cerca arredi classici e neoclassici, c’è un chiaro spostamento verso gli stili contemporanei e moderni, in particolare tra le nuove generazioni”, afferma Raed Dibs, General Manager di Interiors Furniture. L’azienda è stata fondata a Dubai nel 1968, tre anni prima dell’unione degli Emirati Arabi Uniti nel 1971: “Siamo molto orgogliosi che i nostri prodotti abbiano attraversato diverse generazioni, tanto negli Emirati Arabi Uniti che all’estero”.

 

Come sta evolvendo il mercato locale?
La pandemia ha reso il 2020 un anno piuttosto impegnativo, non solo negli Emirati Arabi Uniti ma in tutto il mondo. Con il supporto del nostro team e dei nostri fornitori siamo stati in grado di gestire la situazione in modo molto collaborativo ed efficiente, così da ottenere risultati positivi che hanno superato le nostre previsioni. La domanda di arredi ha visto un aumento degli acquisti tra alcuni clienti e un calo tra altri a causa dell’incertezza della situazione economica mondiale. Tuttavia, il governo degli Emirati Arabi Uniti è stato ampiamente di supporto nell’aiutare le aziende nella sua giurisdizione creando un ambiente operativo sicuro con tutte le precauzioni necessarie durante la pandemia.

Raed Dibs, General Manager of Interiors Furniture
Raed Dibs, General Manager di Interiors Furniture

Chi sono i vostri clienti?
La nostra azienda è stata fondata nel 1968, tre anni prima dell’unione degli Emirati Arabi Uniti, che è avvenuta nel 1971. La nostra clientela è una combinazione di clienti locali e internazionali che coprono esigenze di arredo residenziale e contract. Siamo molto orgogliosi che i nostri prodotti abbiano attraversato diverse generazioni, tanto negli Emirati Arabi Uniti che all’estero

Cosa richiedono maggiormente i vostri clienti?
Sebbene esista ancora un mercato di nicchia che cerca arredi classici e neoclassici, c’è un chiaro spostamento verso gli stili contemporanei e moderni, in particolare tra le nuove generazioni.

Quale relazione avete con i brand internazionali e i partner? Come li selezionate?
Abbiamo un ottimo rapporto con molti brand internazionali, un rapporto basato su onestà, trasparenza e fiducia. I nostri supplier internazionali sono nostri partner strategici e non semplici fornitori. Li abbiamo selezionati in base a una molteplice combinazione di fattori: nome, reputazione, design, qualità dei prodotti, servizio clienti e prezzi.
Cerchiamo prodotti adatti al nostro mercato e ai nostri clienti. Partecipiamo alle principali fiere del settore e facciamo ordini direttamente durante questi eventi. Ci siamo comunque adattati durante la pandemia e ora le ordinazioni dei nuovi modelli avvengono tramite cataloghi e incontri virtuali con i nostri partner. Dopotutto, l’agilità commerciale è la chiave per superare con successo le sfide che ci vengono poste dalla pandemia.

Come presenterete le nuove collezioni, se non lo avete già fatto?
I nostri partner sono sparsi in tutto il mondo. E ogni mercato ha il proprio periodo durante l’anno in cui i nostri supplier presentano le loro più recenti collezioni e modelli. In aggiunta, siamo molti attivi sui social media e nell’ambito digitale dove le nuove proposte sono mostrate regolarmente.

Nell’ambito del progetto, avete realizzazioni in corso?
Stiamo lavorando a diversi progetti di ville e alcuni proposte di ospitalità. In Giugno abbiamo completato l’arredo di un intero hotel.