Meno minimalismo, più colore

Daniel Aram, Managing Director dello showroom Aram di Londra, racconta l’evoluzione del mercato

Meno minimalismo, più colore, che significa più arredi caldi e intensi per personalizzare abitazioni e progetti. A Londra il trend reclama interior che siano unici e personalizzati, connotati da un tocco distintivo e vibrante. Daniel Aram, Managing Director del noto showroom Aram, ci racconta come sta evolvendo lo stile dei consumatori britannici.

Daniel Aram. Photo © Amandine Alessandra
Daniel Aram. Photo © Amandine Alessandra

Come sta evolvendo il vostro mercato locale ?
Devo dire che il mercato interno sta andando piuttosto bene, le persone stanno risparmiando e investendo quindi nelle proprie case. Di contro, l’andamento del contract lo scorso anno è stato terribile, mentre quest’anno è tornato piuttosto saldo. I nostri clienti sono utenti finali, interior decorator, architetti che lavorano su larga scala: il nostro fatturato è quindi ripartito tra un 50% residenziale e il restante 50% contract.

Cosa ricercano principalmente i vostri clienti?
I nostri clienti richiedono arredi meno minimali rispetto al passato, più colorati, più caldi e intensi per personalizzare le loro abitazioni e progetti. Solitamente sanno già ciò che vogliono: scelgono icone e nuovi prodotti, mixando perfino brand dal classico al contemporaneo e noi assecondiamo perfettamente i loro gusti perché nel nostro negozio tendenzialmente combiniamo arredi di realtà differenti fra loro.
Non ci occupiamo di total living, sarebbe noioso, ma giochiamo con combinazioni ben più originali.

Aram Store, London. Photo © Veerle Evens
Aram Store, London. Photo © Veerle Evens

Che tipo di relazioni avete con i partner e brand internazionali?
Con le aziende tendiamo ad avere lunghe relazioni, le scegliamo per la loro qualità e il loro heritage, soprattutto attraverso connessioni che si instaurano durante le fiere di settore: parliamo con le persone e creiamo forti relazioni.
Possiamo dividere la nostra offerta in tre macro-aree: classico, commerciale inteso come design moderno, e nuovi brand che intendiamo promuovere. Ci piace sostenere infatti nuovi nomi che aggiungono al nostro parterre qualcosa di speciale e inedito.

Aram Store, Knoll. Photo © Veerle Evens
Aram Store, Knoll. Photo © Veerle Evens
Aram Store, Andersen Furniture. Photo © Veerle Evens
Aram Store, Andersen Furniture. Photo © Veerle Evens

Quando presenterete – se non lo avete già fatto – le nuove collezioni?
Non abbiamo in programma particolari eventi dedicati per presentare i nuovi prodotti, ma li abbiamo già tutti in store per le persone che intendono scoprirli.

Nella cornice del progetto, avete invece realizzazioni in corso?
Parlando di grandi progetti, ne abbiamo molti in fase di realizzazione, ma in realtà non posso rivelare nulla. Lavoriamo molto nell’ospitalità – come ristoranti e hotel di rilevo – forniamo prodotti per lo shopping centre Westfield, che è un nostro grande cliente; siamo attivi nell’ambito educazione come le business school, e lo scorso anno ci siamo occupati del restyling della Royal Opera House.

Aram Store, London. Photo © Veerle Evens
Aram Store, London. Photo © Veerle Evens

Aram Store
110 Drury Lane
Covent Garden
London

www.aram.co.uk