DATA SHEET

Client: Extensa Group
Architect: Neutelings Riedijk Architects, Bureau Bouwtechniek
Architectural design: Neutelings Riedijk Architects
Architectural design team: Michiel Riedijk, Willem Jan Neutelings, Dieter de Vos, Kenny Tang, Alejandro Mosquera Garcia, Alexey Boev, Anselmo Nižić, Frank Venhorst, Pietro Manara
Architectural engineering: Bureau Bouwtechniek
Civil and structural engineering renovation: Ney & Partners BXL
Civil and structural engineering new pavillions: Ney & Partners WOW
MEP & Building physics: Boydens engineering
Landscape architect: OMGEVING
Restoration architect: Jan de Moffarts, Bureau Bouwtechniek
Photo credits: Filip Dujardin

Gare Maritime, Bruxelles

All’interno dell’ex sito industriale Tour & Taxis di Bruxelles, in Belgio, l’enorme edificio risalente all’inizio del XX secolo che ospitava la Gare Maritime, un tempo la più grande stazione ferroviaria europea per le merci, è stato oggetto di profonda riqualifica. Commissionato da Extensa (società specializzata in rigenerazione urbana), accuratamente restaurato da Jan de Moffarts Architects e realizzato in collaborazione con Bureau Bouwtechniek (agenzia esperta in tecniche di costruzione), Ney & Partners e Boydens engineering, il progetto ha visto l’orchestrazione di Neutelings Riedijk Architects.

Al recupero conservativo della struttura lunga ben 280 metri e larga 140, che abbraccia tre sale grandi e quattro più piccole ora nuovamente accessibili al pubblico, sono stati aggiunti dodici nuovi volumi sotto le esistenti coperture delle navate laterali per accogliere una nuova area di 45.000 mq. Si crea così, al coperto, un assetto composto da una serie di viali e strade, parchi e piazze che segue il contesto urbano esistente in modo naturale e logico, come una vera e propria città destinata ad accogliere luoghi di lavoro, shopping e spazi pubblici. Infatti, si ispira alle Ramblas lo spazio centrale nel cuore dell’edificio, studiato appositamente per ospitare eventi pubblici, con un viale pedonale verde creato su entrambi i lati.

Gare Maritime, Bruxelles
Gare Maritime, Bruxelles
Gare Maritime, Bruxelles
Gare Maritime, Bruxelles
Gare Maritime, Bruxelles
Gare Maritime, Bruxelles
Gare Maritime, Bruxelles
Gare Maritime, Bruxelles
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Gare Maritime, Bruxelles

Qui, i percorsi larghi 16 metri offrono abbondanti metrature per i dieci giardini interni, progettati dagli architetti paesaggisti OMGEVING sulla base di quattro temi: giardino boschivo, fiorito, erboso e dei profumi. La scelta delle piante è stata adattata alle specifiche condizioni di crescita, che richiamano quelle del Mediterraneo, ed è quindi possibile godere di un clima gradevole che segue le stagioni.

Ma la Gare Maritime è soprattutto un eccellente esempio di sviluppo sostenibile. La fabbricazione dei nuovi volumi è stata realizzata in Cross Laminated Timber (CLT) – il più grande progetto in Europa – con finiture di facciata in rovere (FSC). L’utilizzo del legno lamellare incrociato ha consentito non solo una enorme riduzione della quantità di cemento, ma anche, grazie al suo processo costruttivo a secco, tempi di edificazione notevolmente ridotti rispetto ai metodi tradizionali.

Gare Maritime, Bruxelles
Gare Maritime, Bruxelles
Gare Maritime, Bruxelles
Gare Maritime, Bruxelles
Gare Maritime, Bruxelles
Gare Maritime, Bruxelles 08
Gare Maritime, Bruxelles
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Un principio di circolarità sostenibile che ha portato inoltre alla progettazione di connessioni smontabili ed elementi di costruzione modulari in legno. L’intero complesso è a impatto energetico zero, con le facciate in vetro dotate di celle solari e i tetti rivestiti di pannelli solari (su una superficie totale di 17.000 mq), e a tutti i livelli sono state attuate misure rispettose dell’ambiente di vasta portata, come l’uso di energia geotermica e il riutilizzo dell’acqua piovana. Un contesto totalmente salutare, dunque, particolarmente confacente al lavoro d’ufficio, concepito in spazi luminosi, aperti e stimolanti, collegati da scale scultoree in legno, basati su un sistema modulare, flessibili per ospitate diverse funzioni.