Riflessi: nuove finiture per Cubric

Ha un carattere ancora più audace la madia Cubric di Riflessi. La fortunata serie è adesso proposta nelle nuove finiture cobalto e titanio di ispirazione metallica.

Le finiture sono rigorosamente spazzolate a mano da sapienti e abili artigiani, secondo una tecnica che permette di ottenere un aspetto vibrante e satinato, ogni volta unico, per arredi che sono irripetibili, come delle opere d’arte.
La finitura titanio richiama la resistenza e la solidità del metallo e si abbina in modo versatile a materiali e tonalità differenti, mentre quella cobalto catalizza su di sé l’attenzione svelando sfumature di colore intenso.

Le nuove finiture, che si aggiungono alle già esistenti finiture acciaio inox specchiante e ottone, colorano le ante e i fianchi in metallo piegato artigianalmente a diamante, creando un effetto chiaroscurale con il decoro cubista e richiamando un’estetica industrial che si sposa alla perfezione con il freddo intenso delle nuove tonalità.

Una volta aperti, i mobili svelano, in un ricercato contrasto, interni caldi ed eleganti rivestiti in legno noce canaletto, personalizzati con ripiani in cristallo trasparente e a scelta con comodi cassetti anche in prezioso effetto pelle.

Il risultato sono contenitori protagonisti del living e personalizzabili all’infinito per dimensioni e finiture, anche nella versione quadrotto, new entry della collezione, che va ad ampliare una delle serie più apprezzate del catalogo dell’azienda.

Un mobile scultoreo che sintetizza il design, la qualità, le più avanzate tecnologie industriali e l’artigianalità di Riflessi, azienda con sede ad Ortona, in provincia di Chieti. Un brand, nato nel 1990, ambasciatore del Made in Italy: dalla progettazione alla produzione, dalla selezione dei materiali alle lavorazioni, tutto parla orgogliosamente italiano. Forte la presenza del marchio sul territorio, con uno showroom commerciale a Milano e altri 6 monomarca sparsi sulla penisola, per raccontare l’eccellenza a un mercato, quello nostrano, che rappresenta il 75 per cento del fatturato con margini significativi di espansione.

Una realtà che tutela la creatività e la tradizione Made in Italy nel segno dell’innovazione, recuperando e valorizzando le tecniche artigianali che rischiano di andare perdute, selezionando fornitori a “chilometro zero”, sostenendo l’economica e le maestranze sul territorio, scegliendo materie prime locali trattate con maestria per diventare gli elementi strutturali di progetti di design unici, apprezzati nel Bel Paese come in tutto il mondo.