Estrose traiettorie

Sono quelle che hanno determinato il successo di Alessandro Luciani, cercate, trovate e perseguite, in un percorso inaspettato e sorprendente, fuori dagli schemi abituali

Partendo dal presente e viaggiando nel passato, la conversazione con Alessandro Luciani disegna una moltitudine di sentieri selvaggi che simbolicamente partono dalla cima del Monte Terminillo, la montagna di casa sua (è di Rieti), il luogo dove all’età di 35 anni decise cosa fare da grande.

Alessandro Luciani | Spazio Lenovo, Flagship Store
Alessandro Luciani | Spazio Lenovo, Flagship Store
Alessandro Luciani | Spazio Lenovo, Flagship Store
Alessandro Luciani | Spazio Lenovo, Flagship Store

Famiglia di commercianti (dai primi del ‘900) con un negozio che – per il mix di prodotti in vendita – già doveva mandare qualche segnale: musica e sport. Luciani cresce tra gli scaffali, impara a suonare il sassofono e viene preso nella banda del paese, impara a sciare e passa all’agonistica, il tutto completato da studi tecnici. Giusto per allontanarsi ancora di più da quello che sarà il suo futuro si iscrive all’Isef e si laurea con una tesi che propone un argomento mai affrontato e, tanto per cambiare, inaspettato: la preparazione psicofisica degli astronauti.

Alessandro Luciani | Pirelli showroom
Alessandro Luciani | Pirelli showroom

A pochi passi da casa, a quel tempo, c’era la mitica Texas Instruments, lui si impossessa degli scarti e impara a montare e smontare, trasformando degli “scarti” in oggetti che funzionano. Vive in contatto con i clienti e con i fornitori, respira l’aria commerciale.

Decide di adattare gli arredi del negozio ridisegnandoli a immagine e somiglianza dei prodotti che dovranno accogliere e ospitare: accoglienza e ospitalità, due concetti che segneranno il futuro di un… non so come chiamarlo…non è un architetto, non è un designer… è un curioso e appassionato osservatore, che studia e mette in pratica, con coraggio, determinazione e una naturale leggerezza che rappresenta il concetto opposto della superficialità.

Alessandro Luciani | U-Boat Boutique
Alessandro Luciani | U-Boat Boutique

La voce comincia a circolare, altri commercianti si interessano e il lavoro arriva. Punto.
La storia potrebbe finire così; da qui in avanti solo cose importanti, ma risapute: la chiamata della Pirelli, di Huawei, di BnP Paribas Arval, di U-Boat e di Lenovo, solo per citarne alcuni, in mezzo oltre 20 premi internazionali per la capacità di fare retail che, nel mondo semplice, significa sicuramente emozionare ma soprattutto aiutare a vendere.
Spariscono le “sale d’attesa”, compaiono gli spazi dell’accoglienza, il mondo dell’ospitalità è nel DNA di Alessandro Luciani.

Tra i numerosi premi brilla il Global Popai Award, vinto (primo italiano) nel 2014 dopo aver conquistato quello nazionale.

Per cogliere la sintesi del percorso di Alessandro Luciani basta leggere il suo curriculum, ma non quello professionale, quello vitae, perché diventare un progettista di successo senza arrivare da un percorso accademico tradizionale è un messaggio per l’umanità, è una rottura degli schemi, è un segnale per le nuove generazioni: si può fare.

Le traiettorie disegnate dalle vite delle persone raramente sono estrose ma, come direbbe Antonio Vivaldi, quando lo sono, compongono un’irresistibile armonia.
Alessandro Luciani, un musicista degli spazi.

Alessandro Luciani | Huawei showroom
Alessandro Luciani | Huawei showroom
Alessandro Luciani | Huawei showroom
Alessandro Luciani | Huawei showroom