Da Londra il Design of the Year

È Teeter-Totter Wall, l'altalena rosa incastrata nel muro che separa Stati Uniti e Messico, il progetto vincitore dei Beazley Design of the Year 2020

È Teeter-Totter Wall, l’altalena rosa incastrata nel muro che separa Stati Uniti e Messico, il progetto vincitore dei Beazley Design of the Year 2020, riconoscimento assegnato annualmente dal Design Museum londinese. L’altalena, che permette ai bambini tra i due Paesi di giocare insieme nonostante la recinzione d’acciaio, è un’installazione temporanea ideata da Ronald Rael, professore di architettura all’Università di Berkeley, in California, e da Virginia San Fratello, docente di design alla San José State University, con Colectivo Chopeke. «Penso che sia diventato sempre più chiaro con i recenti eventi nel nostro Paese che non abbiamo bisogno di costruire muri, abbiamo bisogno di costruire ponti», afferma Virginia San Fratello.

Per la Grafica, vince il rendering 3D che rappresenta il Covid (SARSCoV-2) visto al microscopio, disegnato da Alissa Eckert e Dan Higgins
Per la Grafica, vince il rendering 3D che rappresenta il Covid (SARSCoV-2) visto al microscopio, disegnato da Alissa Eckert e Dan Higgins

Il Design Museum di Londra, oltre al vincitore assoluto, che è anche il vincitore della categoria Trasporti, ha nominato i vincitori per le altre cinque categorie: per la Grafica, vince il rendering 3D che rappresenta il Covid (SARSCoV-2) visto al microscopio, disegnato da Alissa Eckert e Dan Higgins, commissionato dall’organizzazione sanitaria statunitense Centers for Disease Control and Prevention. Per la categoria Prodotto, vince Impossible Burger 2.0 A Better Meat for the Planet dell’azienda Impossible Foods, un hamburger vegetale certificato kosher, halal e senza glutine e arricchito con tanto ferro e proteine quanto una porzione di carne macinata, servito già in migliaia di ristoranti.

Per la categoria Prodotto, vince Impossible Burger 2.0 A Better Meat for the Planet dell'azienda Impossible Foods
Per la categoria Prodotto, vince Impossible Burger 2.0 A Better Meat for the Planet dell’azienda Impossible Foods

Per la sezione Architettura: ModSkool del collettivo di Delhi Social Design Collaborative, una scuola progettata per essere facilmente eretta e smantellata in risposta agli sgomberi forzati delle comunità agricole sulle pianure alluvionali del fiume Yamuna in India. A vincere la sezione Digital, A Rapist in Your Way (‘Un violador en tu camino’), una performance di protesta che denuncia la violenza sessuale contro le donne e le comunità LGBTQ, ideato dal gruppo di arti femministe cilene del Colectivo Lastesis.

Per la sezione Architettura: ModSkool del collettivo di Delhi Social Design Collaborative
Per la sezione Architettura: ModSkool del collettivo di Delhi Social Design Collaborative

Per la moda, la borsa Telfar, in pelle vegana e gender neutral, accessibile e capiente, secondo l’etica del marchio secondo cui il lusso dovrebbe essere sia pratico che economicamente accessibile. Infine, il voto del pubblico del museo, che va a Brick arches, gli archi di mattoni creati dai protestati di Hong Kong, fatti con comuni mattoni, facili da realizzare ma difficili da smontare, usati come blocchi stradali per rallentare i veicoli della polizia.