Design Shanghai ritorna con tante novità

La kermesse avrà luogo dal 26 al 29 novembre in una nuova location

In un periodo digitale, una fiera fisica fa notizia. Dal 26 al 29 novembre ritorna Design Shanghai, per la prima volta presso lo Shanghai World Expo Exhibition and Convention Center. Tante le novità della settimana edizione, a partire dall’installazione firmata Audi dal titolo Window into the Future. «Siamo molto onorati di collaborare con Audi per presentare il Design Shanghai di quest’anno», racconta il direttore Zhuo Tan. «Anche se lo show è stato rinviato di alcuni mesi a causa dell’epidemia, la fiera sarà più grande che mai, a testimonianza della fiducia nel mercato e nell’industria del design cinesi. Siamo entusiasti di accogliere i nostri espositori e i partner».

Leedarson
Leedarson

La nuova location permetterà di avere una superficie espositiva il 40 per cento più grande rispetto all’edizione precedente, e di ospitare oltre 400 marchi provenienti da oltre 30 paesi. Due nuove sezioni: Accessori&Oggetti, e Talenti, che si aggiungono a quelle esistenti, cioè Contemporaneo, Classico&Lusso, Cucina&Bagno, Spazi di lavoro, Nuovi materiali e applicazioni.

«Sebbene abbiamo dovuto affrontare sfide e rinvii senza precedenti, ora siamo completamente preparati e pronti a partire», continua Zhuo Tan. «Abbiamo ricevuto il supporto di molti marchi e designer sia in Cina che all’estero, il che testimonia la fiducia del settore nel mercato cinese. La fiera di quest’anno è più grande che mai e crediamo che Design Shanghai sarà l’evento di design di più alto profilo in Cina e in Asia quest’anno. Non solo speriamo che lo show condivida con un vasto pubblico le ultime tendenze del design, ma, cosa più importante, useremo anche questa opportunità per riunire designer di vari settori e regioni per discutere su come il design può fornire soluzioni ai problemi di salute pubblica».

Marmo
Marmo

Forte la presenza italiana, con 42 espositori nostrani come Visionnaire, al debutto in fiera, Vibieffe, Zanotta, Flos, Slamp, Versace, Olivari, Abet Laminati, Estel, Martinelli Luce, Laminam, Marmo, solo per citarne alcuni.

Tra le installazioni, quella di Tom Dixon dal titolo Octagon, che si ispira ai moduli nomadi utilizzati dai circhi per spettacoli itineranti in cui otto lati di vetrine espongono una varietà di prodotti del brand.

Altra novità di quest’anno, la sezione Norwegian Presence, curata da Design and Architecture of Norway (DoGA), un racconto sulla sostenibilità attraverso la visione dei brand nordici. Mentre la Cina, e i brand locali, saranno i protagonisti della sezione Contemporaneo: Mario Tsai Studio presenterà un’installazione di luci e musica intitolata Colosseum, Ugan Concept introdurrà la collezione Saddle 2020 che comprende una sedia, un tavolo, una lampada, una mensola e prodotti per la pavimentazione, Ufou porterà le sue scrivanie regolabili e altri prodotti funzionali per l’home office, il marchio di illuminazione Leedarson integrerà lo spirito umanistico orientale nel design contemporaneo per prodotti poetici ed eleganti.

Infine, il programma di talk nel Design Shanghai Forum dal titolo Design Completes the Circle, con relatori cinesi e internazionali che stanno lavorando per un’economia circolare con un design consapevole, come Li Xiang di X-Living, Jamy Yang di YANG HOUSE, Steven Smit di MVRDV e Lyla Wu di Neuni Group, insieme a Chi Wing Lo, Philippe Starck, Kelly Hoppen, Barber Osgerby e Studio Lotus che condivideranno i loro pensieri tramite video preregistrati.