Anche la storica Brussels Furniture Fair sbarca sul digitale, con un programma virtuale e una sezione di live chat in calendario da lunedì 7 a mercoledì 9 dicembre. La kermesse belga, che fin dal 1937 mette in connessione le aziende manifatturiere nazionali e internazionali con il mercato globale del settore dell’arredamento, rinuncia all’edizione fisica e lo fa con un messaggio amichevole e sincero: “Ci mancherà il contatto faccia a faccia con espositori e visitatori, l’entusiasmo per i preparativi della fiera e, naturalmente, la soddisfazione di vedere facce felici dopo un’edizione di successo. Purtroppo quest’anno non possiamo offrirvi quella calda atmosfera da fiera. Gli incontri nella vita reale dovranno aspettare fino al prossimo anno. Ma per quest’anno, siamo almeno in grado di offrirvi qualcosa in sostituzione”.
La kermesse nel 2019 ha registrato 274 espositori, di cui 109 del Belgio e la restante parte da Paesi come Francia, Paesi Bassi, Italia, Germania, con oltre 20mila visitatori provenienti da Belgio, Paesi Bassi, Francia, Regno Unito, Irlanda, Germania, Svizzera e Scandinavia, con una crescita esponenziale di pubblico straniero.
Tra gli asset: la capacità di offrire una proposta varia in un set confortevole e conviviale dove sentirsi a casa, con aree dedicate ai buyers, dove poter fare incontri e contatti significativi. Virtù che adesso vengono trasferite online, aspettando la prossima edizione fisica e tempi migliori.
