Nuovi paesaggi domestici in showroom

Si rinnova lo spazio Rubelli di Milano con un concept allestitivo curato da Matteo Nunziati che mette in relazione, in maniera strategica e differenziante, mondo tessile e arredo

L’obiettivo è stato centrato. Segnare in modo tangibile l’evoluzione verso una maggiore interrelazione tra tessile e arredo, facendo convivere in un unico spazio tanto i tessuti e le carte da parati quanto le collezioni di arredo. Lo showroom Rubelli di via Fatebenefratelli a Milano si veste di una nuova estetica, in linea con la crescita che l’azienda veneziana, tradizionalmente tessile dal 1889, ha seguito attraverso la creazione di collezioni arredative fortemente contemporanee ma coerenti con il suo DNA.
Ci è riuscito magistralmente Matteo Nunziati, nuovo direttore artistico di Rubelli Casa e curatore del nuovo concept allestitivo che miscela con gusto linee esistenti e novità 2020. «Volevamo rendere visibile l’approccio integrato e trasversale che possiamo offrire sia al cliente finale, sia al mondo dei progettisti», spiega Marco Attisani, Direttore Divisione Mobili Rubelli Casa e Studio Rubelli.

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«Il nostro showroom unisce alla parte espositiva anche un vero e proprio servizio di consulenza da parte di Studio Rubelli – prosegue – Si tratta di un team di architetti che sviluppa progetti di interior design in diversi ambiti, dal residenziale al contract».

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I recenti accadimenti a livello mondiale hanno portato a puntare su strategie commerciali e di marketing che fanno leva sul digitale per rendere visibile quanto esposto all’interno showroom milanese, predisponendo successivamente alcune soluzioni già delineate da Matteo Nunziati. In relazione alle esigenze del cliente, sarà poi il team Rubelli ad adattarle nel rispetto del mood dell’azienda.

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Photo Credits: © Matteo Imbriani