Alloro, mirto, melograno, lavanda. Uno specchio d’acqua con ninfee e poi cipressi, pini, ulivi. È il meraviglioso giardino del Goulandris Museum of Natural History di Atene che accoglie il nuovo Natu Restaurant, ristorante progettato dal gruppo greco Stones and Walls.

Lo studio di architettura ha saputo intervenire con rispettosa delicatezza in un contesto simile utilizzando materiali naturali – legno, lino, pietra e ceramica – sia per le sale interne che per la parte esterna, con una palette cromatica evocativa dei colori della terra, ottenendo uno scenario in cui le forme nette dell’architettura si inseriscono in modo fluido nella flora circostante.

Qui, nel piacevole e rilassante spazio outdoor, si inseriscono gli arredi per esterni firmati da Pedrali, a sottolineare ancora una volta con forme, colori e materia che è la natura ad essere il vero elemento protagonista (da qui il nome Natu). Sotto le zone d’ombra create dagli alberi e da una serie di gazebo, accanto alle erbe aromatiche, sedie, poltrone, sgabelli e tavoli della collezione Nolita, disegnati da CMP Design, offrono la possibilità di concedersi una pausa in una giornata frenetica o a conclusione della visita al museo.

Proposta nella tonalità del verde bosco e realizzata interamente in acciaio, Nolita è una famiglia di sedute da esterni che rievoca le origini di un percorso storico iniziato da Mario Pedrali nel 1963 con le sue prime sedie da giardino in metallo, riprendendone la solidità e la forma iconica.

In abbinamento, alternati alla presenza di opere d’arte esclusive en plein air quale prolungamento dell’esperienza del museo, ci sono anche i tavoli Ikon dall’indole architetturale, con base conica in polipropilene stampato ad iniezione e ripiani tondi.
Mentre, nelle sale interne del ristorante, completano l’arredo i tavoli Concrete con base in cemento, colonna in acciaio e piani tondi o quadrati. Entrambi sono disegnati da Pio e Tito Toso.
Photo © George Sfakianakis