È stata la prima azienda a creare soffioni integrati al soffitto. Era il 2011. E da allora Antoniolupi non si è accontentata di fregiarsi di tale primato. La ricerca è proseguita, nuove soluzioni sono scaturite, altre novità hanno fatto seguito al primo debutto con il solo e univoco scopo di essere fedeli a un diktat aziendale, ben sintetizzato da Andrea Lupi: «Ci nutriamo di innovazione».

Seconda generazione alla guida dell’azienda specializzata in arredo bagno, insieme ai fratelli NelloPatrizia e Sergio, Andrea Lupi porta avanti un ideale di sviluppo progettuale in continuo divenire e in continuo superamento dei traguardi raggiunti. «Siamo alla ricerca continua di spunti, idee, contaminazioni. Il nostro obiettivo non è seguire l’evoluzione delle mode e delle tendenze del design, bensì anticiparle». Dopo aver dato vita a un sistema total look attraverso le proprie collezioni destinato all’ambiente bagno e oltre, Antoniolupi ha ampliato il proprio focus dall’interior vero e proprio all’approccio architetturale.

Avvalendosi quindi della cornice architettonica, l’azienda ha messo in campo una nuova tipologia di prodotto, il soffione a incasso, generando inedite possibilità nel contesto della progettazione: il primo, Meteo, nel 2011, disegnato da Nevio Tellatin; l’ultimo, 9 anni dopo, Raindrop progettato dallo studio Calvi Brambilla. Nel mezzo, una sequela di prodotti assimilabili alla categoria, ma di volta in volta portatori di una nuova espressione di benessere nell’ambiente doccia. 

Meteo_IN & Meteo_OUT by Antoniolupi - Design Nevio Tellatin

Meteo_IN & Meteo_OUT by Antoniolupi – Design Nevio Tellatin

Meteo cambiò la concezione del tradizionale soffione, proponendo un sistema a incasso di forma quadrata o rettangolare in grado di amalgamarsi con discrezione nel contesto in cui è inserito, enfatizzato unicamente dall’illuminazione LED che, insieme all’ampio getto a pioggia perimetrale o concentrato con un getto a cascata, da vita a un dialogo accorato tra gli elementi. L’evoluzione del prodotto non è tardata ad arrivare con Meteo_XXL (nella versione extra large contenente oltre ai moduli tradizionali e alle due cascate, 4 nebulizzatori e una barriera calore perimetrale) FuoriMeteo (caratterizzato da un volume che esce dal soffitto), Meteo_IN Meteo_OUT (entrambi di forma circolare e avvolti da un anello di luce, il primo all’apparenza un disco perfettamente integrato nel soffitto, il secondo evocativo di un volume organico e morbido che fuoriesce dal soffitto).

Meteo & MeteoXXL by Antoniolupi - Design Nevio Tellatin

Meteo & MeteoXXL by Antoniolupi – Design Nevio Tellatin

Lumen by Antoniolupi - Design marco Pisati

Lumen by Antoniolupi – Design Marco Pisati

Cavalcando l’onda della cromoterapia, Antoniolupi lancia Lumen (design Marco Pisati): un soffione connotato da un nucleo centrale colorato; attorno ad esso si dispongono gli ugelli raccolti in una calotta semisferica dal quale esce un getto d’acqua direzionato verso il centro. Un’ideale corolla di relax che unisce acqua e colore e i rispettivi benefici. Proprio la commistione di differenti sensazioni è il terreno su cui il brand ha lavorato – insieme al designer Nevio Tellatin – per dar vita a LaMattonella: un binario che ospita differenti elementi (la cascata, la pioggia, la pioggia con il chiodo) in un unico soffione dalla griglia personalizzata.

Marco Pisati torna sul tema della cromoterapia con Iride, amplificandone notevolmente gli effetti scenografici. A differenza di tutti gli altri soffioni, Iride è stato progettato in primis come un oggetto da illuminazione, una lampada dal volume cilindrico che diffonde la luce uniformemente in tutte le direzioni; unitamente, attorno ad esso, il soffione doccia ad anello avvolge la fonte luminosa che smaterializza il getto d’acqua in molteplici colori.

Iride by Antoniolupi - Design Marco Pisati

Iride by Antoniolupi – Design Marco Pisati

Ghost by Antoniolupi - Design AL Studio

Ghost by Antoniolupi
Design AL Studio

Ghost Combi by Antoniolupi - Design AL Studio

Ghost Combi by Antoniolupi
Design AL Studio

In tempi più recenti la tematica del soffione a incasso ha portato a esiti ancor più radicali, minimali e strutturali, tali da annullare le distanze tra prodotto e cornice: nasce su questi principi Ghost (e la sua evoluzione Ghost Combi), progettato da AL Studio quale soffione a scomparsa totale: Ghost si rivela solo quando entra in funzione; se spento, solo i fori nei quali risiedono i piccoli ma performanti ugelli rivelano la sua presenza.

Ad aggiungere un tocco poetico al tema, la mano progettuale del duo Calvi Brambilla che con Raindrop (ultimo arrivato della famiglia soffioni di Antoniolupi) calano il discorso in un contesto naturale: delicati cerchi concentrici modellati sul soffitto avvolgono il soffione evocando l’effetto generato da una goccia di pioggia che colpisce la superficie dell’acqua. 

Raindrop by Antoniolupi - Design Calvi Brambilla

Raindrop by Antoniolupi – Design Calvi Brambilla

Azimut by Antoniolupi - Design Gira

Azimut by Antoniolupi – Design Gira

In questo percorso di crescita ed evoluzione, Antoniolupi ha dato vita a un palinsesto variegato e mirabile di soffioni a incasso, interrotto solo da un prodotto altrettanto innovativo, Azimut, un soffione a parete e soffitto in acciaio inox e Derlin nero che si allontana dai precedenti per la sua anima progettuale (uno snodo centrale che permette al soffione di ruotare e orientare il getto d’acqua per più di 180°), ma che – seguendo pedissequamente una filosofia consolidata – promette di regalare ulteriori sorprese.