My Arbor Plose Wellness Hotel: un sogno rampante

A pochi chilometri da Bressanone, il 4 stelle Superior della catena Vinum Hotels firmato da Gerhard Tauber accoglie letteralmente tra gli alberi, alla ricerca di paesaggi e luce in un innovativo rapporto con il paesaggio montano

Ritrovarsi sospesi tra i boschi e i prati della Plose, immersi tra le vette dell’Alto Adige. My Arbor realizza un sogno romantico e letterario, quello di vivere tra gli alberi, trasformandolo in un progetto alberghiero che di quei tronchi mutua la forza delle radici, pronto a resistere nel tempo e alle intemperie, generazione dopo generazione.

Voluto dalla famiglia Huber, proprietaria dell’hotel, il progetto porta la firma dell’architetto Gerhard Tauber e rielabora concettualmente il tema dell’albero: dalla struttura a palafitta agli elementi di design, dalla scelta degli arredi in legno ai tessuti in fibre naturali, dai toni che richiamano i colori della terra alla tipologia di trattamenti che utilizzano essenze, profumi e benefici provenienti da larice, pino mugo, abete rosso e pino cembro.

L’edificio si estende per 160 metri e si eleva fino a 30 metri dal suolo grazie ai 65 pilastri di acciaio che lo sostengono puntellando il terreno scosceso fra le chiome di abeti e rami possenti.

Internamente, il piano terra si configura con una successione di spazi metaforici introdotti dal grande bancone della reception ricavato da un albero centenario proveniente da Maranza. E il più suggestivo è senza dubbio quello restituito nel salone di ingresso a doppio volume, che appende 48 tronchi al soffitto in una sorta di ‘bosco capovolto’ trasformandone alcuni in originali lampadari.

La sequenza di ambienti caldi e domestici si prolunga matericamente all’esterno: nella splendida ed enorme Spa Arboris che comprende la grande piscina a sfioro Infinity, nelle casette delle coccole e nell’ampia terrazza giardino del primo piano dedicata a relax e aperitivi, allestita con le sedie dining Knit disegnate da Patrick Norguet per Ethimo. Un mix ideale di materiali puri e confortevoli, design e funzionalità delle forme – distintiva la trama flat rope – che trova il suo naturale abbinamento con i nuovi e pratici tavolini d’appoggio, realizzati in teak naturale o decapato.

Dalla terrazza una passerella sospesa conduce direttamente alle camere, in tutto 104 e concepite da Tauber come nidi dai toni naturali rivestiti con pannellature di legno anticato di abete rosso e larice che incorporano sulle pareti riquadri di tessuto in iconici schemi.