12Si può migliorare ciò che è già perfetto? La risposta affermativa nasce dal lavoro portato avanti dal Centro Ricerche & Sviluppo di B&B Italia e dall’architetto Mario Bellini che nel 1970 ha disegnato il divano Camaleonda.
L’arredo conserva – identici – estetica, dimensioni, proporzioni e sistema d’uso, con il modulo di seduta di 90×90 cm, con lo stesso schienale e bracciolo del progetto passato, del quale sono state recuperate le dime originali per il taglio del rivestimento.

Una delle caratteristiche fondamentali di Camaleonda è la sua modularità: agganciando e sganciando infatti sedute, schienali e braccioli si possono creare configurazioni infinite. Se nulla nella forma è stato cambiato – è stato mantenuto perfino lo stesso capitonnè -, l’innovazione riguarda i materiali. La struttura a sandwich si compone di materiali riciclati o riciclabili, la base è costituita da pannelli lignei e i piedini sferici sono in legno di faggio certificato FSC. Le imbottiture sono realizzate in poliuretano a densità e portanza diversificate, protette da un rivestimento removibile in dacron, tessuto sintetico ottenuto da PET riciclato.
Camaleonda si completa con Gli Scacchi, la serie di tavolini o sedute extra disegnate da Bellini nel 1971, i cui pezzi sono ispirati al gioco degli scacchi, precisamente alla Regina, Cavallo e Torre. Nella versione originale del 1971, l’innovazione di Scacchi era il rivestimento in poliuretano autopellante, una soluzione utilizzata soltanto per l’industria automobilistica; oggi sono proposti con morbidi rivestimenti in cuoio e cavallino con cuciture a vista.
