Ai margini di Plasencia, in Estremadura, il centro conferenze e auditorium progettato da SelgasCano si sviluppa prevalentemente a sbalzo apparendo come una roccia in procinto di rotolare via. Celeste e fuori misura. Il volume in calcestruzzo e legno, ‘appannato’ dalle lastre in EFTE che lo rivestono, si appoggia infatti solo minimamente al terreno, in corrispondenza dell’area destinata al palco dell’auditorium e a una parte della tribuna.
Se l’impressione dall’esterno è di un oggetto avulso dal contesto alla stregua di un’opera di Land art, dall’interno le trasparenze della sua pelle leggera – anche quando arancione – abilitano un legame simbiotico ed ‘efficiente’ con il paesaggio circostante.

Photo © Iwan Baan