Designing the future

La rivoluzione ā€œsostenibileā€ ĆØ stata sposata anche dai protagonisti del mondo dellā€™arredo, con le aziende che utilizzano nuovi e innovativi materiali

Travolto dalla rivoluzione ā€˜greenā€™ che sta contagiando ogni aspetto della vita quotidiana, il settore dellā€™arredo ha fatto proprio il termine ā€œsostenibilitĆ ā€ in tutte le sue sfaccettature semantiche. Ecco quindi materiali inediti e total green dar forma alle collezioni dā€™interior, comeĀ A.I., la prima sedia realizzata da Kartell in materiale 100% riciclato e grazie allā€™utilizzo dellā€™intelligenza artificiale; cosƬ Zanotta, che con Sacco Goes Green lancia unā€™edizione green numerata della sua icona: tutti i materiali sono sostenibili sia per il riempimento interno (che usa le microsfere BioFoamĀ® di Synbra) sia per il rivestimento (in ECONYLĀ®).

A.I. by Kartell – Design Philippe Starck

Sacco Goes Green by Zanotta – Design Gatti, Paolini, Teodoro

Vondom ne ha fatto una vera e propria filosofia: ā€œVondom Revolutionā€ indentifica una serie di collezioni (tra cui Ibiza di Eugeni Quitllet) realizzate 100% in plastica riciclata dal mare; Riva 1920, invece, una missione, utilizzando legni di riuso come le briccole veneziane: ĆØ infatti costituito da legno massello di briccola a liste il top di Fire Table (by Marco Piva).

Fire Table by Riva 1920 – Design Marco Piva

Ibiza by Vondom – Design Eugeni Quitllet

Altre aziende hanno puntato su un approccio ecosostenibile nel ciclo produttivo: Listone Giordano per suoi parquet utilizza il legno di alberi giunti alla fine del proprio ciclo vitale, ha il controllo totale della filiera produttiva, e grazie a numerose certificazioni garantisce un prodotto a ā€˜zero emissioniā€™ (esemplare ĆØ la collezione Fabrique di Marc Sadler).

Fabrique by Listone Giordano – Design Marc Sadler

Sulla stessa scia, Pedrali, i cui prodotti in legno sono certificati FSC e verniciati allā€™acqua bio: la seduta Jamaica (CMP Design) ĆØ, fin dalla progettazione, pensata per essere disassemblata al fine del riciclo e della sostituzione dei componenti. Anche un luxury brand come Visionnaire ha intrapreso un percorso di sviluppo sostenibile, puntando ā€“ come nella famiglia Wall Street ā€“ sulle certificazioni FSCĀ® Forest Stewardship councilĀ® e PEFCā„¢ Programme for Endorsement of Forest Certification.

Wall Street by Visionnaire

Jamaica by Pedrali – CMP Design