Il futuro della ceramica

Ceramiche Refin punta sui giovani e promuove la formazione con una serie di iniziative in collaborazione con le Università di Bologna, Trento e Unimore

Attività di formazione e promozioni di dibattiti legati al mondo dell’architettura e del design sono da tempo oggetto di attenzione da parte di Ceramiche Refin. Tra le iniziative spiccano quelle organizzate in partnership con le Università di Bologna, Trento e Unimore, in cui l’azienda nata nel 1962 e specializzata nella realizzazione di piastrelle in ceramica e grés porcellanato destinate alla progettazione di ambienti del commerciale leggero e del residenziale evoluto, ha aperto le proprie porte alle nuove generazioni.

Ceramiche Refin infatti è stata selezionata tra le più importanti aziende italiane produttrici di piastrelle ceramiche per accogliere 27 studenti, laureati magistrali in ingegneria e discipline scientifiche, economiche e giuridiche, del primo “Master di 2°livello in Impresa e Tecnologia Ceramica”. L’iniziativa è stata lanciata da Confindustria Ceramica e Federchimica Ceramicolor, assieme alle Università di Bologna e Unimore (Università di Modena – Reggio Emilia).
Il titolo della giornata di formazione affidata a Ceramiche Refin è stato Comunicazione e digital marketing e si è aperta con una lezione tenuta da Silvia Grappi, professoressa in marketing presso l’Università di Modena e Reggio Emilia e chiusa con una visita aziendale.

Il marchio che dal 1998 entra a far parte del Gruppo Concorde ha aderito al Career Boosting Program, progetto pensato dall’Università di Trento a cui prendono parte ogni anno circa 370 ragazzi. Ogni due mesi Ceramiche Refin offre la possibilità agli studenti del corso Tecnologia dei Materiali, tenuto dal Prof. Stefano Rossi, di visitare le strutture per permettere di approfondire le rispettive aree di studio e di ricerca.