Se alla Francia la Angelo Cappellini deve molto delle sue origini, oggigiorno l’azienda – che è protagonista di un forte rinnovamento stilistico e concettuale, nonché di posizionamento internazionale – torna a guardare al territorio d’oltralpe con occhi nuovi e differenti obiettivi. Dagli stili francesi tipici delle arti decorative l’azienda – come in generale l’ebanisteria classica italiana – ha infatti attinto buona parte del suo patrimonio, facendoli propri e affinandoli attraverso una maestria che divenne ben presto distintiva del distretto della Brianza, dove l’azienda sorge e dove tali tecniche raggiunsero il massimo splendore.

Sissi by Angelo Cappellini

Maupassant by Angelo Cappellini

Gli stili Luigi XV, Luigi XVI, Impero sono stati ispirazione diretta per i classicisti italiani, così per Angelo Cappellini che di questa tradizione divenne fedele riproduttore: l’enfatizzazione di forme naturalistiche e di line curve nel Luigi XV, il rigore geometrico dell’ornato e la nitidezza dei volumi caratterizzante il Luigi XVI, fino alla maestosità dell’Impero, solido ed equilibrato nelle proporzioni. Ma è un fatto noto che gli scenari negli ultimi anni sono mutati, «il classico puro sta diventando sempre più di nicchia e il mercato per questo comparto si sta riducendo – come spiega Stefano Zecca, quarta generazione alla guida dell’azienda – Da qui la scelta di evolvere la nostra proposta d’arredo mantenendo inalterate le caratteristiche storiche come intagli, le lavorazioni manuali e i dettagli sartoriali; ma contemporaneamente grazie a finiture, tessuti ed ambientazioni trasferiamo questo patrimonio e questa tradizione al contesto attuale, così da potersi ben inserire in architetture stilistiche differenti, anche più moderne».

Ma è un fatto noto che gli scenari negli ultimi anni sono mutati, «il classico puro sta diventando sempre più di nicchia e il mercato per questo comparto si sta riducendo – come spiega Stefano Zecca, quarta generazione alla guida dell’azienda – Da qui la scelta di evolvere la nostra proposta d’arredo mantenendo inalterate le caratteristiche storiche come intagli, le lavorazioni manuali e i dettagli sartoriali; ma contemporaneamente grazie a finiture, tessuti ed ambientazioni trasferiamo questo patrimonio e questa tradizione al contesto attuale, così da potersi ben inserire in architetture stilistiche differenti, anche più moderne».

Strauss by Angelo Cappellini

Da questa ricerca e sperimentazione sono nate le collezioni Allure e Nuance che vanno a definire una nuova concezione di ‘New Classic Interiors’ attraverso nuove estetiche, nuovi abbinamenti materici, nuove composizioni arredative che danno ampio respiro alla fantasia, alla leggerezza e all’eleganza discreta. Esemplificative di questa evoluzione estetica, la camera da letto Sissi, il living Florida, il salotto Maupassant, che danno idealmente seguito a proposte ad oggi molto apprezzate sul territorio francese come il salotto Balzac, la camera da letto Strauss e la sala da pranzo Canaletto.

«Sono collezioni pensate per essere al passo con i tempi, per un nuovo target di pubblico più cosmopolita e internazionale, che non vuole però rinunciare a un arredo ricercato e sofisticato – prosegue Stefano Zecca – Per questo motivo anche la strategia distributiva è differente rispetto al passato, attuata non esclusivamente tramite showroom, ma rivolgendoci direttamente ad architetti e designer di alto livello che nella rinnovata Angelo Cappellini, e quindi nelle sue nuove proposte, possono trovare un valido interlocutore».

Se l’azienda ha fatto affidamento per oltre 20 anni a una rete retail di storici rivenditori sul territorio francese, principalmente di base a Parigi, oggi guarda al potenziale del mondo progettuale nella sua interezza che la Francia esprime tramite importanti progetti residenziali e in particolare di hotellerie. Caso esemplare di questo incontro di comuni intenti è l’hotel Balzac sugli Champs-Élysées a Parigi, struttura cinque stelle per la quale Angelo Cappellini ha realizzato tutte le 70 camere e suites.

Canaletto by Angelo Cappellini

Balzac by Angelo Cappellini