“Il nostro obiettivo è quello di creare un total living di lusso dallo stile italiano e fortemente ispirato al nostro family heritage”. Ferruccio Lamborghini, Vicepresidente e CEO di Tonino Lamborghini Spa, annuncia la nuova collezione in co-branding con Venini, storica vetreria che ha recentemente inaugurato uno showroom a Santo Domingo.
“Quando nel 2016, con il gruppo Damiani, abbiamo acquisito la fornace Venini avevamo ben chiaro l’obiettivo di riportala al suo splendore e per poterlo fare abbiamo scelto di investire nell’identità del brand, che da sempre si definisce nella sperimentazione creativa e nelle contaminazioni con ambiti diversi da quello della tradizionale lavorazione del vetro. In quest’ottica abbiamo sposato il progetto di co-branding con Tonino Lamborghini: risulta, infatti, perfettamente coerente con tale visione e consente a entrambi i marchi di arricchirsi attraverso la condivisione di saperi”, commenta Silvia Damiani, Vice Presidente del gruppo Damiani.
La serie comprende vasi, chandelier e lampade coniugando le linee precise e aerodinamiche, i dettagli metallici, gli elementi meccanici tipici del mondo Tonino Lamborghini con le abilità dagli artigiani della fornace muranese portatori della filosofia di Venini.
Gli elementi d’arredo traggono ispirazione dall’ingegneria meccanica dell’heritage del marchio bolognese e doneranno eleganza e raffinatezza agli spazi.
I vasi Pistone possiedono una base cilindrica e sono disponibili nelle gradazioni trasparenti calde del rosso abbinato al colore talpa. In collezione Octagono con decoro in blu o in verde e Pentagono, il modello sfaccettato che riflette il colore in affascinanti bagliori di luce. Sono a forma di sfera, invece, i vasi Faro in vetro soffiato con decoro a macchia.
Alto artigianato e ricerca tecnologica sono tratti distintivi di Venini, messi a disposizione di Tonino Lamborghini per creare chandelier presentati con delicati toni pastello o nelle coloriture metalliche, da assemblare in emozionanti composizioni.
Dalla tradizione del balotton, la tecnica che restituisce al vetro un effetto a rilievo incrociato, nasce la collezione di lampade da soffitto, da terra e da tavolo. La sfera è soffiata a bocca all’interno di uno stampo metallico retato che rimane impresso nel vetro nell’attimo in cui si cristallizza. La raffinata tramatura della boccia si contrappone alla perfetta rotondità e lucidità dell’elemento semisferico in metallo che avvolge la luce come il fanale di una macchina d’epoca.
