Un ufficio a misura di skater

SCHEDA PROGETTO

Appaltatore: Howard Building Corporation
Architettura/design degli interni: Rapt Studio
Progettazione paesaggistica: California Landscape & Design
Arredi: Alexander & Willis, Coalesse, Herman Miller, Vitra, West Elm, DWR, Naughtone, Restoration Hardware, Arcadia, Hightower, Nienkamper, Anthropologie, Form Us With Love, Sit On It, Gus Modern, Roger + Chris, Grand Rapids Chair Co.
Luci: Spectrum Lighting, Castor Lighting, Juno, Brendan Ravenhill, Luminii, Oxygen Lighting, Tech Lighting, Barn Lighting, Cedar & Moss, Anglepoise
Tessuti/rivestimenti: Stylex, Fabricut
Pavimenti: Shaw, Interface
Foto: Eric Laignel

Nell’immaginario collettivo, Vans è il marchio che più di tutti incarna la celebre cultura dello skate che imperversò tra gli anni Settanta e Ottanta nella California meridionale. L’immagine delle iconiche scarpe a scacchi Off the Wall si associa irrimediabilmente al sole, alle palme, all’Oceano Pacifico. Al tempo stesso, però, l’azienda è costantemente impegnata a rinnovare le sue linee di prodotti, affinando sia le tecnologie che la sensibilità estetica in generale.
A giugno 2017, oltre 500 dipendenti dell’azienda – giunta ormai al 52° anno di attività – si sono trasferiti nella nuova sede di Costa Mesa, cittadina californiana della Orange County. (Paul Van Doren e Jim Van Doren fondarono la Van Doren Rubber Company nella vicina Anaheim, insieme ai partner Gordon Lee e Serge Delia.) Il nuovo quartier generale è un complesso gigantesco, composto da uno spazio interno di circa 16.908 metri quadri e un campus di oltre 5,6 ettari.

Tra le attrattive principali spiccano uno spazio di vendita fittizio a grandezza naturale, che permette di visualizzare i prodotti Vans in un contesto realistico, ma anche cinque showroom con merce in commercio o in fase di sviluppo. I dipendenti hanno a disposizione un centro fitness e varie opzioni di ristoro, tra cui un barista full-time dal lunedì al venerdì, nonché una “jam room” dove suonare musica live. I “cubicoli” insonorizzati al secondo piano trattengono al proprio interno tutti i suoni ad alto volume, evitando qualsiasi fastidio agli altri dipendenti nelle vicinanze.

Rapt Studio – noto per i suoi servizi di progettazione e branding rivolti ad aziende innovative leader nei settori tech e media – si è ispirato a diversi aspetti della storia di Vans, oltre che al mood associato al marchio. Tanto per cominciare, le sale riunioni portano il nome degli atleti affiliati al brand, ma i riferimenti alla cultura californiana dello skate e del surf non finiscono qui: la reception, ad esempio, è arredata con panche che rendono omaggio a Belmont Ledges, un celebre ritrovo per gli amanti dello skate situato a Long Beach, California. Tra gli altri dettagli che celebrano la storia del design californiano si annoverano le sedute firmate Ray e Charles Eames, nonché le pareti impreziosite da murales e capolavori di street art commissionati ad hoc.

L’inconfondibile motivo Vans a scacchi bianchi e neri si ripresenta sulle facciate dell’edificio, mentre una scala in rosso acceso crea un contrasto accattivante con lo schema bicolore. L’architettura punta tutto sul flusso interno-esterno, incoraggiando i dipendenti a sfruttare le postazioni all’aperto e approfittare del clima mite della California. Tra le caratteristiche speciali di questo avanzatissimo progetto rientra il Waffle Works Innovation Center, incentrato sulle attività di sviluppo e ricerca a livello di prodotto. Per soddisfare i requisiti della certificazione LEED Platinum, la sede di Vans integra 4.000 pannelli solari, 38 stazioni di ricarica per i veicoli elettrici e impianti e tecnologie ad alta efficienza idrica installati in tutta l’area. I pannelli solari forniscono oltre il 90% dell’elettricità necessaria per alimentare la struttura. Ovviamente i dipendenti possono circolare con lo skateboard: per chi lo desidera, i solidi pavimenti in cemento sono davvero un invito a nozze.

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