A Chicago il design si respira ovunque. Fino al 28 luglio al numero 673 di Michigan Avenue è possibile visitare il NikeLab Chicago Re-Creation Center, un “hub culturale” temporaneo.
Il progetto, che comprende iniziative di volontariato e programmi di approfondimento realizzati in collaborazione con Virgil Abloh, fashion designer e Amministratore Delegato di Off-White.
Non solo sarà possibile scoprire articoli sportivi della nota azienda statunitense, ma il pop up store è pensato per ospitare workshop tenuti da professionisti della fotografia, del design e della moda come Chuck Anderson, Paul Octavious, Alyx Harch, Thomas Kelley, Carrie Norman, Ann Lui e Craig Reschke, che interverranno su temi come l’identità di marca, la produzione dei materiali e delle grafiche e la fotografia (le iscrizioni ai workshops sono aperte su SNKRS, applicazione per smartphone e tablet della Nike).
Lo spazio pone in evidenza anche Reuse-a-Shoe, che trasforma scarpe da ginnastica logore in Nike Grind. Un’iniziativa molto cara alla Nike, che da 25 anni si impegna a utilizzare rifiuti riciclati per creare abbigliamenti, attrezzature sportive e, addirittura, campi da basket. Il più famoso proprio a Chicago, progettato dalla comunità giovanile diretta da Abloh (anch’esso nativo dell’area) che sarà inaugurato prima dell’NBA All-Star 2020.
Non sono le uniche iniziative del mese di giugno che mettono sotto i riflettori Chicago, Nike e Virgil Abloh. La città ospiterà NeoCon, fiera dedicata al design, dal 10 al 12 giugno; il colosso americano ha realizzato i materiali della collezione Grid quattro magliette di nazionali partecipanti ai Mondiali di calcio femminile; e il Museo dell’Arte Contemporanea di Chicago presenta Virgil Abloh: ‘Figures of Speech, la prima mostra dedicata al lavoro del designer, visitabile dal 10 giugno al 22 settembre 2019.
