Design as a solution

Lo studio Meneghello Paolelli Associati pensa, crea e progetta con lo scopo di trovare soluzioni attraverso il disegno industriale. Giovani, ma maturi, sperimentano artigianalità e industrial design, ricercando l’innovazione con uno sguardo rivolto al passato: il duo ci spiega il loro mondo caratterizzato da blurring boundaries

“In uno scenario ricco di contaminazioni in cui nascono molte figure di interior designer e decorator che poi si esprimono anche sul prodotto, nel nostro lavoro partiamo da un imperativo di fondo: il dover essere competenti e coerenti nella nostra professionalità, industrial designer puri e per vocazione”. Questo il presupposto da cui partono Sandro Meneghello e Marco Paolelli, i fondatori di Meneghello Paolelli Associati, studio nato nel 2006.

I primi prodotti risalgono al 2005, quando, come normale e giusto che sia, lo studio non aveva ancora trovato la propria strada e “facevano un po’ di tutto”, dal design di prodotto all’interior passando per la comunicazione.
Ora prediligono lavorare utilizzando una struttura verticale, leggera e moderna: “Collaboriamo con professionisti che reputiamo più bravi di noi. Sinceramente non crediamo negli studi multidisciplinari, la soluzione è il team working.
Da circa un anno e mezzo lavoriamo su progetti che definiamo mini contract (10-20 stanze) attraverso delle partnership”, spiega Marco Paolelli.

La Fontana by Meneghello Paolelli Associati
La Fontana by Meneghello Paolelli Associati

La prima sliding door si chiama La Fontana, un sistema di spazio bagno: “Ne siamo particolarmente affezionati perché ci ha permesso di farci conoscere e di entrare nel mondo del design dalla porta d’ingresso come attori e non figuranti. Dall’oggi al domani siamo apparsi sulle riviste e abbiamo acquisito consapevolezza su ciò che volevamo fare ed essere”, spiegano Sandro Meneghello e Marco Paolelli.

 

 

 

La Fontana by Meneghello Paolelli Associati
La Fontana by Meneghello Paolelli Associati

Nel corso degli anni sono cambiati l’approccio e le relazioni con le aziende.
Lo scopo è però rimasto immutato: utilizzare il design per rispondere a richieste trovando soluzioni coerenti alle specifiche necessità del cliente.
Un metodo che ha portato lo studio a spaziare in diversi settori come arredo bagno, furniture e outdoor, sempre rispettando tre fondamentali keywords: pensiero laterale, cioè attingere da differenti campi, decorazione (3d texturing) che porta al passeggio del 2d al 3d (“Les Arcs e Re Wood rappresentano la decorazione pura”) e innovazione, sia di progettazione che di produzione, sempre tenendo conto delle esperienze passate: “Siamo come il whisky: più andiamo avanti, più assumiamo consapevolezza e consistenza, capendo quali sono i nostri punti forti e quali i deboli”, spiega Marco Paolelli.
Il tutto mantenendo intatti i valori e l’identità dei brand con cui collaborano.

Les Arcs by Meneghello Paolelli Associati, Unopiù
Les Arcs by Meneghello Paolelli Associati, Unopiù

I designer sono nemici della monotonia: “Ci siamo inizialmente focalizzati sull’arredo bagno – racconta Sandro Meneghello – dove nasciamo e in cui abbiamo raccolto una grande soddisfazione, l’inserimento nel catalogo di Antoniolupi di un nostro progetto che fu la diretta conseguenza della tesi di laurea di Marco (Paolelli, ndr) realizzata con Roberto Palomba.
Da li abbiamo spaziato, ad esempio ci attrae inoltre l’outdoor, settore totalmente rivoluzionato negli ultimi anni e con un enorme faro puntato addosso.
Bisogna sottostare a regole ferree e su dieci idee ne scartiamo nove. Basti pensare che i materiali, già certificati, devono superare test davvero impegnativi”.

Re Wood by Meneghello Paolelli Associati, Emu
Meneghello Paolelli Associati, Emu

Una delle ultime creazioni è proprio destinata all’outdoor. Si tratta di un sistema di sedute realizzato per Emu, azienda con una forte specificità nella lavorazione del metallo, che ha voluto sperimentare l’utilizzo del legno in modo originale. Un sandwich di due layer di bamboo, intramezzati da una rete, permettono ai pannelli di legno di adagiarsi come fossero un tessuto alla struttura tubolare di alluminio.

I designer devono apportare un “valore aggiunto” che sia un prodotto come o un radiatore pressofuso in commercio a basso costo.
Non si possono quindi dimenticare le collaborazioni con Radiatori 2000, Gibus, Alf Da Fré e Nobili.
La partnership con quest’ultima lo scorso anno ha visto nascere Lamp, rubinetto caratterizzato da “un semplice gesto che dona significato al prodotto e permette di regalare 20 cm di lunghezza in più”.

Lamp by Meneghello Paolelli Associati, Nobili
Lamp by Meneghello Paolelli Associati, Nobili

Il futuro?
Sandro Meneghello rivela: “Abbiamo toccato molti aspetti della progettazione, ma quasi tutta legata al mondo della architettura, e di conseguenza legata allo spazio che ci circonda. Sarebbe interessante dedicarsi a qualcosa non vincolata dallo spazio, ma che si possa tenere in mano”; mentre Marco Paolelli ha già in mente quale potrà essere la prossima sfida: “Cimentarsi in un territorio ostile, come il bidimensionale, come ad esempio i tappeti”.

Nel frattempo saranno protagonisti della nuova collezione di Rivestimenti per Ceramiche Bardelli che sarà presentata in occasione del prossimo Cersaie: “Abbiamo evitato per 10 anni il rivestimento ceramico perché terrorizzati dalla bidimensionalità – rivela Marco Paolelli – Alla fine sono soddisfatto: riusciamo sempre a trovare l’output”.
Che dire, allo studio Meneghello Paolelli coraggio e intraprendenza non mancano, e alla fine hanno sempre ragione loro.