Rivoluzione in casa Ioc project partners. Dopo più di un quarto di secolo di attività ed esperienza specializzata nel comparto dei mobili per ufficio, come divisione del noto marchio Lema, oggi intraprende un percorso di rinnovamento a tutto tondo.
Infatti, non mutano solo nome (IOC – International Office Concept diventa IOC project partners) e immagine, ma anche forma: non più solo fornitore di prodotti di qualità, ma si propone come partner di progetto per architetti, designer e studi di progettazione.
La nuova fase della storia del brand è attuata con la consulenza strategica di Carlo Manfredi, la professionalità comunicativa di Annamaria Testa, la visione grafica di Leonardo Sonnoli e la direzione artistica di Raffaella Mangiarotti.
Una fase di transizione che non può non prescindere dal cambiamento del linguaggio, anche attraverso le pagine del sito che inizia un percorso di restyling.
Le novità non sono finite qui. IOC project partners propone una serie di nuovi prodotti che rispondono alle evolute esigenze in atto nel mondo dell’ufficio che vogliono spazi in armonia con gli ambienti dell’abitare. Il lavoro non richiede più aree statiche, ma dinamiche in grado di offrire accoglienza e benessere.

Tra le novità spicca Ghisolfa, design di Raffaella Mangiarotti, composta da poltrona o divano acustici che possono essere accoppiati frontalmente per creare degli ambienti completi più isolati e intimi. Il comfort è offerto dalla seduta avvolgente e i cuscini.


La stessa designer, che ha deciso di chiamare gli arredi con nomi derivanti dai quartieri milanesi, ha realizzato i pouf Gioia, caratterizzati dai piedini in tubolare metallico e della lavorazione artigianale; il divisorio acustico Monforte; gli ampi tavoli per uffici e riunioni Sempione e Cordusio; il tavolino Corvetto e le sedute Magenta.

L’importante studio Gensler ha pensato per IOC project partners Solari, il sistema bench elevabile contraddistinte da una superficie di lavoro regolabile elettricamente in altezza, e il sistema scrivania Brera25, collezione caratterizzata da forme eleganti e dettagli raffinati.
Un altro richiamo a Milano è dato da Velasca, il Meeting pod disegnato da Monica Armani in grado ritagliare spazi intimi in open space e lounge.

