“Food as a Design object”

La vasta proposta dell’area dedicata ai giovani designer under 35 offre una panoramica a 360° del design: dal furniture al textile design, dall'illuminazione alla stampa 3D, fino ai nuovi materiali ecosostenibili

Questo è il tema che muove la 22esima edizione del SaloneSatellite, esposizione contestuale al Salone del Mobile.Milano, palcoscenico per giovani talenti internazionali. La manifestazione, fondata e curata da Marva Griffin Wilshire, invita quest’anno a una riflessione sul rapporto tra progetto e alimentazione, terreno su cui oltre 550 designer esordienti sono chiamati a confrontarsi. Se la ormai necessaria rivoluzione alimentare globale richiede una compartecipazione di design, tecnologia e tradizione manuale per affrontare le sfide del futuro, allo stesso modo la progettualità in scena alla kermesse ospitata ai padiglioni 22-24 si fonda sui medesimi cardini, in un equilibrato connubio di avanguardia e tradizione. Una proficua contaminazione è poi garantita dall’internazionalità dei partecipanti: ai nuovi talenti si affiancano alcuni designer delle edizioni precedenti, ai vincitori delle edizioni del 2018 del SaloneSatellite Moscow e SaloneSatellite Shanghai, alle scuole e università di settore italiane ed estere. Sarà poi una giuria presieduta da Paola Antonelli (Senior Curator per l’Architettura e il Design del MoMA e curatrice della XXII Triennale di Milano) a nominare i tre migliori prodotti presentati e che saranno vincitori del SaloneSatellite Award.