Se Giorgio Collection negli anni ci ha abituato ad assistere a proposte sempre nuove e innovative, offrendo dell’azienda un’immagine costantemente rinnovata, quest’anno tale consuetudine è certamente portata all’estremo: ‘stupore’ è probabilmente l’effetto che meglio descrive l’approccio alla nuova collezione Charisma, presentata in esclusiva al Salone del Mobile di Milano. Un effetto che scaturisce da un’inedita progettualità – firmata dallo studio Castello Lagravinese che con il brand sigla così la sua prima collaborazione – e da un mood indicativo di una costante apertura all’internazionalità che oggi trova in Africa, Russia e Medio Oriente i principali interlocutori.
Sulla medesima scia delle precedenti collezioni di casa Giorgio Collection, anche Charisma si propone come linea completa per il panorama d’interior – living, dining, area notte, zona bar e ufficio – per oltre 60 prodotti di arredo e decorazione (vasi, tappeti, carte da parati, lampadari, specchiere sono infatti parte integrante del catalogo); ma assolutamente nuovo è l’allure che l’accompagna. Pur inserendosi nel filone stilistico tracciato dalla precedente collezione Infinity, grazie ai richiami delle finiture dorate che fanno da trait d’union, Charisma vanta un inatteso carattere ‘femminile’, svelando per la prima volta il lato ‘sensuale’ dell’azienda. Lo studio Castello Lagravinese ha infatti giocato con linee curve e morbide, dall’effetto rassicurante e avvolgente, ben visibili nei piani, nelle basi, nelle imbottiture. Un tocco sposato appieno anche dalla designer russa Maria Serebryanaya che ha contribuito alla creazione della collezione firmando un divano e un tappeto.
Richiami Art Déco modellano l’estetica, enfatizzata però da un connubio di inediti materiali, a partire dall’introduzione di una rara radica di legno Africano dalle profonde nuance e del marmo grigio Alpi finemente sagomato che nobilita top e piani dei tavoli, accostato alla brillantezza dei dettagli in acciaio con doratura galvanica. La finitura poliestere lucido abbinata ai top di marmo e alla radica africana è accostata alla morbidezza di preziosi velluti misto seta e trapuntature in nabuk (spesso a vestire anche i complementi d’arredo).
Questo nuovo look, raccontato alla kermesse milanese, sarà l’impronta ispirazionale per gli spazi espositivi Giorgio Collection nel mondo. Un concept dettato dall’azienda per mantenere un’identità distintiva e unitaria nelle vetrine dei 48 Paesi in cui è presente. Proprio la rete distributiva dell’azienda è terreno fertile di importanti novità, con le aperture in estate di quattro monobrand: ad Amman, a Gedda, a Kiev e a Mosca, città quest’ultima che ospiterà, oltre alla location espositiva, anche gli uffici della filiale russa Giorgio Collection. «Una scelta che conferma i recenti successi dell’azienda sul mercato, dopo un anno di intensa attività in loco, con eventi, meeting, focus e collaborazioni», dichiara Fabio Masolo, titolare dell’azienda.
E per rimanere in tema di aperture strategiche, a marzo l’azienda ha inaugurato la Giorgio Collection Africa, società sussidiaria con sede a Kigali, in Ruanda, regione che sta vivendo una fase di sviluppo senza precedenti. La distribuzione africana di Giorgio Collection nasce dalla collaborazione con importanti player locali e general contractor. L’azienda sarà attiva in incarichi pluriennali per una serie di progetti contract e hospitality, in parte già eseguiti come nel caso dei 105 appartamenti realizzati in Ghana, cui seguiranno ulteriori 147 appartamenti.
Inoltre l’azienda sarà impegnata nella realizzazione di 80 appartamenti ‘total look’ a Kigali (capitale del Ruanda). Non da ultima, la gestione di un progetto che vedrà la luce nei prossimi anni ad Addis Abeba, una nuova zona residenziale ultra luxury.
La sinergia tra l’azienda e il mercato è stata sancita lo scorso anno dal conferimento del premio RED Awards 2018 – in occasione del RED Summit West Africa -, nella categoria “luxurious product of the year” premio che, come spiega Fabio Masolo, «riconosce la nostra capacità di offrire prodotti altamente customizzati, la nostra grande disponibilità ad ascoltare e incontrare le esigenze della clientela».