Gli occhi dell’India

Visionnaire presenta ‘Varanasi’ nel flagship store di Milano, una selezione di diciotto scatti di Paolo Balboni che raffigurano la megalopoli indiana

Si dice che visitare l’India non sia affatto facile. Bisogna essere pronti a un viaggio attraverso povertà e dolore, ma anche in una cultura totalmente diversa da quella occidentale che ha contribuito a generare luoghi affascinanti, da togliere il fiato.
Ben radicato in tutto il Paese l’eterno dualismo tra bene e male, è rintracciabile negli sguardi degli ‘intoccabili’, come sono chiamati i fuori casta.

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<p>Tutto ciò è stato immortalato da <strong>Paolo Balboni</strong> in diciotto scatti in bianco e nero. In occasione della tradizionale festa autunnale indiana del <strong>Diwali</strong>, <strong>Visionnaire </strong>presenta nella propria <strong>Wunderkammer ‘</strong><strong>Varanasi’</strong>, all’interno del Flagship store di <strong>Milano</strong>, in piazza Cavour 3.</p>
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<p>La ricorrenza vuole celebrare la luce interiore che protegge dall’oscurità spirituale. Le immagini proposte da Balboni toccano tutti i sensi provocando ogni genere di sentimento: pietà, orgoglio, amarezza, felicità, frustrazione, inquietudine; creando un vortice che sfocia nella speranza.<br />
Speranza che si intravede sia negli occhi dei più piccoli che dei più anziani, ma anche di chi osserva le fotografie e non può non rimanere colpito da quel senso di dignità trasmessa dagli abitanti di Varanasi, la città più sacra dell’Induismo.</p>
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<p>Le vie sono abitate da maiali che sembrano cinghiali e da cani che sembrano fantasmi, ma il protagonista è sempre il fiume. Il simbolo dell’India, come testimoniano i dialoghi tra il corso d’acqua e “uno dei tanti Buddha potenziali”, il Siddharta di Herman Hesse, o la Kumbh Mela, il pellegrinaggio hindu nel quale i fedeli si ritrovano per immergersi nei fiumi sacri: il Gange a Haridwar, il Godavari a Nasik, lo Shipra a Ujjain ed il Sangamad Allahabad.</p>
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<p>Attenzione, il fiume non sarà presente fisicamente in tutte le fotografie, ma risulta individuabile negli atteggiamenti degli abitanti di Varanasi, proprio come la speranza.</p>
<p><strong><em>Varanasi</em></strong><br />
Paolo Balbioni<br />
Dal 26 ottobre 2018 al 9 febbraio 2019<br />
<em><strong>Visionnaire Design Gallery</strong></em><br />
piazza Cavour 3, Milano</p>
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